Si è concluso in questi giorni presso le Scuole Medie del Comune di Vezzano sul Crostolo un corso di Educazione alla Legalità.
Il progetto, rivolto a circa 50 studenti delle classi 3°, tenuto da diversi docenti della scuola e coordinato dal Prof. Sergio Piccinini, si è concluso con un intervento del Comandante del Corpo di Polizia Municipale dell’Unione Colline Matildiche Lazzaro Fontana che alterna presenza operativa “sulla strada” con i suoi Agenti a lezioni tenute all’Università ed ultimamente anche ai ragazzi adolescenti della zona.
“Un progetto – afferma il Comandante Lazzaro Fontana – che ha un obiettivo ambizioso: quello di sensibilizzare i ragazzi nei confronti del concetto di legalità e di rispetto per gli altri; i giovani possono, se adeguatamente educati, imparare a vivere le leggi come opportunità, come nuova forma di libertà e non come un limite.”
Il Comune di Vezzano sul Crostolo ha sostenuto questo progetto per i ragazzi del territorio e valuta con favore la partecipazione di soggetti esterni alla scuola su problematiche così importanti per il futuro della nostra società.
Aggiunge il Comandante Fontana: “Le leggi non sono solo principi astratti; molte volte, come nel caso del divieto di guidare dopo aver abusato di alcol o aver assunto droga, indicano un preciso dovere verso se stessi e verso gli alti utenti della strada a tutela della sicurezza e della vita di tutti”.
Durante questa speciale lezione è stato proiettato un filmato di circa 20 minuti dal titolo “La vita è tua non perderla per strada” auto-prodotto dalla Polizia Municipale delle Colline Matildiche, video che nei prossimi giorni sarà disponibile anche sul sito web dell’Unione Colline Matildiche. Attraverso il video la locale Polizia Municipale cerca di far passare un messaggio forte ai ragazzi che, finite le scuole medie, entreranno nel mondo degli adolescenti che, per muoversi sul territorio, condurranno ciclomotori od si faranno trasportare da amici maggiorenni.
Fontana alla fine del filmato ha ribadito: “Ragazzi siate coraggiosi e forti: se il vostro amico che ha l’auto ha bevuto troppo o si è drogato poche ore prima, non tornate con lui perché rischiate concretamente di non rientrare a casa vivi. Le nostre strade sono piene di vittime innocenti che hanno solo commesso l’errore di farsi trasportare dalla persona sbagliata. Ragazzi siate coraggiosi, prendete un taxi od un mezzo pubblico; non abbiate timore a chiamate i vostri genitori per farvi venirvi a prendere, anche se sono le 3 o le 4 di notte perché, se anche abitate a Vezzano e siete sotto il valico del Cerreto nei pressi di una discoteca ed i vostri genitori devono fare un’ora di guida per venirvi ‘a recuperare’, quando arriveranno avranno la consapevolezza di avere un figlio adulto e non più un bambino, un figlio adulto che sa dire di no quando è in pericolo la sua incolumità e il fine settimana dopo vi faranno uscire di nuovo perché sapranno che eventuali ‘cattivi amici’ non vi condizionano. Se invece la settimana dopo vi fanno stare a casa chiamate noi: noi, come Polizia Municipale, ci prendiamo l’impegno di venire a parlare con i vostri genitori”.