Sicurezza alimentare, tutela dei marchi, paesaggio agricolo, agricoltura urbana, cibo per la mente, filiere enogastronomiche, processi di automazione per industrie alimentari, alta formazione in cucina: è un viaggio vastissimo, attraverso i temi del cibo e del nutrimento, quello che Unimore – Università degli studi di Modena e Reggio Emilia propone al suo territorio, ai cittadini, al mondo dell’impresa, declinando, attraverso le competenze dei suoi ricercatori, i temi di EXPO 2015.
E questo viaggio continua con un approdo che arriva al cuore della manifestazione lombarda. La CRUI – Conferenza dei Rettori delle Università italiane ha infatti individuato tra decine di progetti di ricerca universitari, lo studio dedicato agli usi della canapa, condotto dalla prof.ssa Stefania Benvenuti, docente di chimica farmaceutica presso il Dipartimento di Scienze della Vita, considerandolo tra i meritevoli del palcoscenico internazionale offerto da EXPO 2015.
Il lavoro dal titolo “Sana alimentazione e rinascita delle coltivazioni italiane di eccellenza ed ecosostenibili di piante aromatiche, fonti di oli essenziali. Il ruolo della canapa. Più qualità e meno veleni”, di cui la docente Unimore è coordinatore scientifico, alla testa di un pool di atenei e istituti di ricerca, è stato infatti scelto assieme ad altri 13 progetti scientifici universitari italiani come rappresentativo della migliore ricerca universitaria nazionale sui temi del cibo e del nutrimento.
“L’uso delle piante officinali nella storia – ha commentato la prof.ssa Stefania Benvenuti – è associato alle prime pratiche terapeutiche, cosmetiche, igieniche ossia alla cura e conservazione dello stato di salute dell’uomo e dell’animale. Il nostro lavoro di ricerca si inserisce in un contesto nel quale l’aumento delle patologie croniche, le continue emergenze infettive in medicina umana e veterinaria, fenomeni di farmaco-resistenza, o di penuria di farmaci, l’esigenza di utilizzare sostanze naturali a difesa dell’ambiente e dell’alimentazione, l’incremento di allergie e reazioni immunologiche inattese, spingono sempre più il mondo scientifico alla ricerca di nuove classi di molecole sicure ed efficaci nel campo del “naturale”. Lo studio che stiamo conducendo si focalizza sulle numerose proprietà note e meno note della cannabis, sia in un’ottica di promozione e valorizzazione delle specie aromatiche tradizionali sia in quella di impiego nell’industria alimentare e medica”.
Lo spazio offerto da EXPO alla ricerca Unimore è previsto per il prossimo 26 luglio a Milano presso Padiglione Italia a partire dalla mattina alle 10.30 con due sessioni – unico progetto fra i 14 selezionati ad avere garantito uno spazio così ampio – fino alle 17.30. Durante la giornata i ricercatori, descriveranno al pubblico, in un’ottica di racconto divulgativo le attività di ricerca e le finalità del progetto dal punto di vista degli utilizzi alimentari umani ed animali, della produzione agraria e dell’impiego in medicina.
Partner scientifici del progetto sono : Università degli Studi della Basilicata, Università di Bari, Università di Bologna, Università Politecnica delle Marche, Università del Molise, Università di Napoli “Federico II”, Università del Piemonte Orientale, Università di Teramo, Università di Torino, Università di Udine, Istituto Superiore di Sanità (ISS), Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), in collaborazione con Siroe- Società italiana ricerche su Oli Essenziali.
“E’ certamente motivo di orgoglio – ha dichiarato il Rettore di Unimore, prof. Angelo O. Andrisano – poter vantare la presenza, in un contesto di così ampia partecipazione come quello offerto da EXPO, dello studio coordinato da una collega del nostro Ateneo. E’ fondamentale che la ricerca nazionale possa trovare spazio su questo palcoscenico internazionale rappresentato dalla esposizione milanese e il fatto che il lavoro della prof.ssa Benvenuti riceva questa attenzione è conferma del valore scientifico e della qualità che sa produrre il nostro Ateneo”.
Sul fronte EXPO 2015 l’impegno di Unimore è già iniziato da tempo, in concomitanza con l’apertura dell’Esposizione Universale di Milano, con la promozione di iniziative pubbliche che sono entrate a far parte del calendario regionale per EXPO. Hanno già riscosso ampio successo le iniziative della Mostra Cristalli a Raggi X e quelle promosse dal comitato ExpoMore – nato per supportare le iniziative dell’Ateneo per EXPO – dedicate alle filiere dell’eccellenza enogastronomica modenese. Altrettanto successo ha riscosso l’iniziativa dedicata alla medicina di genere, promossa ad inizio maggio dalla prof. Maria Grazia Modena.
“Come comitato ExpoMore – hanno dichiarato i proff. Andrea Antonelli e Tiziano Bursi, delegati del Rettore alle attività Unimore per Expo – a partire dalla scorso settembre abbiamo dato il via alla costruzione di una serie di eventi che offrissero alle due città il panorama delle attività che l’Ateneo aveva in serbo in occasione della Esposizione milanese. Prima un con convegno dedicato alla illustrazione dei progetti scientifici collegati ai temi di EXPO. Poi, a ridosso dell’evento milanese, una serie di quattro iniziative pubbliche, dedicate a raccontare a 360 gradi le filiere d’eccellenza enogastronomica che più di altre rendono noto il nostro territorio nel mondo, e che hanno avuto l’intenzione di costruire un dialogo aperto alla città, agli studenti delle scuole, fra mondo accademico, produttori e gli chef che hanno saputo fare dei sapori la loro professione d’eccellenza”.
E sono ancora molti gli appuntamenti in programma, divisi fra Modena e Reggio Emilia, fino al prossimo ottobre (vedi agenda iniziative).
Da ultimo, a partire da lunedì 25 maggio fino a martedì 9 giugno gli studenti Unimore potranno acquistare il biglietto per entrare ad EXPO a 10 euro, grazie ad un accordo fra l’Ateneo e la società milanese. Per le modalità di acquisto cliccare su www.unimore.it
Nella foto da sx a dx: dott.ssa Barbara Rebecchi, responsabile ufficio ricerca Unimore; prof. Tiziano Bursi, delegato del Rettore per le attività di Unimore per Expo; prof.ssa Stefania Benvenuti, responsabile scientifico del progetto su piante aromatiche e canapa; prof. Andrea Antonelli, delegato del Rettore per le attività di Unimore per Expo
