Sono stati i componenti di un equipaggio del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri di Reggio Emilia a notare un bambino di appena sei anni camminare da solo, in orario di punta, ai margini della trafficata Via Emilia del capoluogo reggiano. Ai militari che gli hanno chiesto dove stesse andando ha risposto candidamente che stava facendo una passeggiata. Assicuratisi che il piccolo era effettivamente da solo, non potendo certamente lasciarlo in strada, i Carabinieri nello stare attenti a non intimorirlo, cercavano di farlo sentire importante chiedendogli se poteva accompagnarli a casa. Il vivace bambino si è reso subito disponibile ad “aiutare” i Carabinieri e così il capo equipaggio, sceso dalla macchina, è andato a passeggio con il bambino che ha condotto i militari presso la sua abitazione. A casa non c’era nessuno, del resto la nonna, come poi accertato, era uscita da un oretta per andare a cercarlo, per cui i Carabinieri avviavano immediati accertamenti che, grazie anche alla collaborazione dei vicini, consentivano di localizzare la madre in un bar della città dove stava lavorando e dove le veniva affidato il figlio. Sospiro di sollievo anche per la nonna a cui il piccolo era riuscito a fuggire, quando ha saputo che il nipotino stava bene e che i Carabinieri l’avevano consegnato alla mamma. Una storia a lieto fine, conclusasi quindi senza alcuna conseguenza.