Il cantiere di ampliamento per la riorganizzazione e il riassetto funzionale dell’Ospedale di Montecchio è arrivato alla fase esecutiva finale. Completati i lavori di ristrutturazione dell’ala ovest del corpo storico, nell’autunno 2014 sono stati ricollocati nella nuova sede il Pronto Soccorso provvisorio, l’Ostetricia-Ginecologia e la Lungodegenza. Il programma del cantiere prevede ora di intervenire sull’ala est del corpo storico.
La prima fase dei lavori prevede la demolizione delle strutture murarie della vecchia ala, che sarà ricostruita ex novo.
Il nuovo edificio avrà una struttura conforme alle normative antisismiche, nel rispetto dei requisiti previsti dall’accreditamento per gli edifici strategici sede di attività clinico-assistenziale programmate e in emergenza-urgenza.
Gli interventi prevedono un ampliamento della larghezza del fabbricato per consentire una migliore organizzazione distributiva dei locali di degenza e ambulatoriali.
La prima fase di attività del cantiere, che riguarda appunto la demolizione delle opere murarie e che avrà una durata di 4/5 mesi, sarà particolarmente intensa e potrà generare disagi ai degenti, ai pazienti ambulatotriali, ai visitatori ed agli operatori.
I disagi saranno principalmente correlati alle limitazioni della viabilità interna all’area ospedaliera, alla presenza di mezzi per la movimentazione di materiali, ed al rumore generato dalle macchine operatrici.
Disagi temporanei, di cui ci scusiamo, che saranno ampiamente ricompensati da un nuovo edificio che completerà la riorganizzazione dell’Ospedale Franchini.
L’importo complessivo dei lavori ammonta a €. 25.829.209. Lavori eseguiti ad oggi: €. 17.505.1166 (corrispondenti al 67,77%). Restano da eseguire lavori per €. 8.324.093.