La Deputata al Parlamento europeo Elly Schlein sarà a Modena il 20 marzo prossimo per dialogare con i cittadini e le cittadine sugli obiettivi dell’Anno europeo per lo sviluppo, in particolare del mese di marzo dedicato alle donne e alle ragazze. L’incontro intitolato “Il nostro mondo, la nostra dignità, il nostro futuro. L’Europa contro le disuguaglianze e la discriminazione di genere” e organizzato dal Centro Europe Direct di Modena insieme all’Ufficio di informazione a Milano del Parlamento europeo, si svolgerà alla Galleria Europa di piazza Grande alle 17.30. Introdurrà l’assessora alle Pari opportunità del Comune di Modena Ingrid Caporioni; conduce Barbara Forni dell’Ufficio di informazione a Milano del Parlamento europeo.
Elly Schlein è membro della Commissione per lo sviluppo e siede nella Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni oltre che in quella per i diritti della donna e l’uguaglianza di genere del Parlamento europeo.
Il 2015 è il primo anno europeo dedicato all’azione esterna dell’Unione europea e al ruolo dell’Europa nel mondo. Per le organizzazioni di tutta Europa che si occupano di sviluppo si tratta di un’opportunità senza precedenti per mettere in evidenza l’impegno dell’Europa per eliminare la povertà a livello mondiale e stimolare un maggior numero di cittadini europei a interessarsi e sentirsi partecipi dello sviluppo. Il 2015 è anche l’anno in cui il mondo aveva concordato di raggiungere gli obiettivi di sviluppo del millennio stabiliti nel 2000 e in cui la comunità internazionale si accorderà sul futuro quadro globale per l’eliminazione della povertà e lo sviluppo sostenibile.
“Nell’Anno europeo per lo sviluppo – afferma l’assessora alle Pari opportunità Ingrid Caporioni – il mese di marzo è dedicato alle donne e alle ragazze, perché in molte parti del mondo il semplice fatto di nascere donna costituisce una situazione di svantaggio. Molte donne subiscono discriminazioni durante tutta la loro vita: non si consente loro di frequentare la scuola e successivamente non possono arrivare a posti di lavoro retribuiti in modo dignitoso; una volta cresciute, spesso non possono accedere a servizi sanitari di base per sé e i propri figli; e, in età avanzata, vengono private del diritto alla protezione sociale e all’eredità. Eppure, offrire alle ragazze le stesse possibilità di accesso all’istruzione che hanno i ragazzi, e alle donne le stesse risorse e opportunità che hanno gli uomini, sarebbe un bene per l’intera comunità. Ciò è particolarmente importante nei paesi e nelle comunità più poveri, dove le donne costituiscono la spina dorsale dell’economia. Lottare contro la discriminazione di genere – conclude l’assessora – non è solo moralmente giusto, è anche economicamente intelligente”.
Per informazioni: Europe Direct Modena piazza Grande, 17 Tel. 059 2032602 europedirect@comune.modena.it Inoltre, si può contribuire al dibattito su twitter (#EYD2015).