Giovanni Pellacani, professore ordinario di Malattie cutanee e veneree e Direttore della Struttura Complessa di Dermatologia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena, è il nuovo Presidente della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’UNIMORE – Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. E’ il più giovane Presidente eletto nella lunga storia di questa Facoltà.
In questo senso si è espresso il corpo elettorale della importante struttura accademica , che nella mattinata di giovedì 12 febbraio 2015, è stato chiamato dal Decano prof. ssa Gabriella Aggazzotti, ad eleggere il successore del prof. Paolo Frigio Nichelli, che ha rassegnato anticipatamente le dimissione dall’incarico ricevuto nel marzo 2013.
A favore di Giovanni Pellacani hanno votato 139 votanti su 189 elettori recatisi al voto (68,23%) votanti. Complessivamente gli aventi diritto erano 277, ovvero tutti i 183 docenti e ricercatori, 62 rappresentanti del personale tecnico-amministrativo, ovvero coloro che sono presenti nei 4 Consigli di Dipartimento che compongono la Facoltà, 25 rappresentanti degli studenti, anche in questo caso tutti coloro che sono eletti nei Consigli di Dipartimento, e 7 rappresentanti di assegnisti, co.co.co. e dottorandi.
Questo il risultato finale:
Aventi diritto 277
Votanti 189 (68,23%)
(Quorum richiesto 95)
Hanno riportato voti:
Giovanni Pellacani 139 (73,54% dei votanti)
Uliano Morandi 3
Massimo Federico 1
Mario Luppi 1
Bianche 29
Nulle 16
“Mi rallegro del consenso e della convergenza ottenuti. Sono pronto – ha dichiarato il prof. Giovanni Pellacani – a lavorare coralmente per rilanciare la Facoltà di Medicina e Chirurgia, risorsa fondamentale per la nostra Provincia ed il nostro territorio. Confido nell’aiuto di tanti validi colleghi, del Rettore, delle Direzioni Generali e dei rappresentanti delle Istituzioni e di tutti i cittadini per poter valorizzare al meglio le qualità ed eccellenze di cui disponiamo. Va ricercata nella Facoltà una identità comune su obiettivi e percorsi condivisi, fondati su progetti innovativi che possano fungere da collante e volano per permettere alla Facoltà stessa di esprimere al meglio tutto il suo potenziale culturale, professionale, tecnico e scientifico. Posso assicurare fin da ora gli studenti che aremo una particolare attenzione a non deludere le loro attese formative e ci impegneremo per garantirne una elevata preparazione”.
Il nuovo Presidente resterà in carica fino al 31 ottobre 2017.
“L’elezione del nuovo Presidente della Facoltà di Medicina e Chirurgia – ha affermato il Rettore prof. Angelo O. Andrisano – chiude una fase di impasse e paralisi che poteva rischiare di penalizzare la Facoltà, proprio in un momento molto delicato della sua vita, quando essa è chiamata a ridefinire il suo ruolo nell’ambito della sanità modenese e regionale, nonché a rilanciarne l’azione formativa. L’ampia maggioranza di consensi raccolti attorno al nome del collega Giovanni Pellacani, cui vanno naturalmente i miei più sinceri auguri, consentirà di guardare con più fiducia ai difficili passaggi che attendono la Facoltà ed i colleghi di Medicina e Chirurgia. Ovviamente sono molto soddisfatto della prova di responsabilità data dai colleghi con questa elezione, poiché ritengo possa preludere ad una migliore sintonia tra il Rettorato e la Facoltà di Medicina e Chirurgia, condizione indispensabile per affrontare le importanti scadenze che ci attendono”.
GIOVANNI PELLACANI
Nato a Modena il 18 novembre 1970, Giovanni Pellacani si è laureato in Medicina e Chirurgia all’Università di Modena nel 1995 col punteggio di 110/110 e lode, conseguendo poi nel 1999 la specializzazione in Dermatologia e Venerologia, presso la scuola diretta dal prof. Alberto Giannetti, col punteggio di 50/50. Ricercatore universitario dal novembre 2000 presso la Clinica Dermatologica, dal dicembre 2004 è diventato professore associato e dal 2007 professore straordinario. Ordinario dal 2010 dal 1 febbraio 2012 ricopre la carica di Direttore della Struttura Complessa di Dermatologia dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena. Dal 1995 si è dedicato a ricerche nel campo della fisiologia cutanea, bioingegneria cutanea per la valutazione di patologie infiammatorie e nella diagnosi non invasiva di tumori cutanei. In particolare, si occupa di melanoma e lesioni pigmentate, rivolto al miglioramento della accuratezza diagnostica per l’identificazione precoce attraverso l’utilizzo di dermoscopia in combinazione con sistemi di analisi di immagine. E’ pioniere e leader mondiale nella microscopia laser confocale in vivo per lo studio degli aspetti citologici ed architetturali delle lesioni tumorali cutanee, correlato alla dermoscopia ed alla istologia. Membro di diverse società scientifiche italiane ed internazionali, nel direttivo della Società Italiana di Dermatologia (SIDEMAST), della Società Internazionale di Dermoscopia (IDS e di Microscopia Confocale (ICG) e della Associazione Europea di Dermato-Oncologia (EADO), ha partecipato a progetti ministeriali, progetti dell’Istituto Superiore di Sanità e progetti europei. Attualmente è responsabile di 2 progetti europei, un progetto di ricerca finalizzata per il Ministero della Salute ed un progetto di rilevanza nazionale del MIUR. Conduce numerosi trial clinici e progetti con partner internazionali Ha al suo attivo oltre 200 lavori a stampa, comprensivi di oltre 200 articoli originali presenti in “Science Citation Index”, 20 capitoli di libro ed oltre 200 abstracts presentati in congressi nazionali ed internazionali, con un impact factor di oltre 500 punti (H-index 38 Google Scholar; 31 Scopus).