Oltre ottanta appuntamenti in due giorni dedicati a chi vuole mettersi, o rimettersi, in gioco sul lavoro con idee da realizzare e progetti imprenditoriali nel cassetto, ma anche a chi è in cerca di un’occupazione, di suggerimenti e di percorsi alternativi. È “Ricomincio da me”, la fiera del lavoro e delle opportunità che si svolgerà sabato 14 e domenica 15 febbraio al Foro Boario di Modena. La manifestazione, giunta alla sua terza edizione, è organizzata dall’associazione Viceversa con il sostegno del Comune di Modena e il patrocinio dell’Università di Modena e Reggio Emilia.
Gli 84 incontri in programma a partire dalle 9.30 di sabato 14 febbraio, quando la Fiera si aprirà con il saluto del sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli e dell’assessora al Lavoro Ingrid Caporioni, si dividono tra le testimonianze di imprenditori e professionisti; i seminari condotti da docenti universitari, professionisti e tecnici per approfondire argomenti specifici; i workshop sui temi della motivazione, della comunicazione e delle pubbliche relazioni. L’obiettivo, come spiegano gli organizzatori, “è offrire a tutti coloro che sono in cerca di un lavoro o che vogliono reinventarsi nella professione un percorso formativo e informativo; creare occasioni di relazioni con le aziende e con gli esperti; far conoscere le opportunità lavorative esistenti nel territorio modenese, favorendo l’incontro tra domanda e offerta di lavoro anche attraverso la possibilità di svolgere colloqui di selezione direttamente in fiera”.
Seminari, testimonianze e workshop si svolgono contemporaneamente in quattro sale diverse in modo che ogni visitatore possa crearsi il proprio percorso su misura tra le diverse proposte. Tra i temi trattati il coworking, l’evoluzione di mestieri tradizionali come l’ambulante o l’artigiano, idee, suggerimenti e problemi legati al mettersi in proprio, come creare una start up, le nuove professioni dal manager della negoziazione al naturopata al selezionatore di prodotti d’eccellenza. Ma anche indicazioni per master, per sviluppare in modo nuovo imprese agricole, del benessere e alimentari, per aprire un’attività in franchising. Un’attenzione particolare è dedicata al mondo delle professioni e alla crescita personale.
La manifestazione è sostenuta da Palatipico, Consorzio mercato, Controllo qualità, Banca popolare dell’Emilia Romagna, Sportellodisadattamento.it, Radio Stella come mediapartner.
CAPORIONI: “SERVONO OPPORTUNITÀ PER I GIOVANI”
A fine dicembre 2014 erano 32.400 gli iscritti ai Centri per l’impiego della provincia. Oltre duemila i giovani che accedono alle liste per la Garanzia giovani
A fine dicembre 2014 erano iscritte ai Centri per l’impiego della provincia di Modena circa 32.400 persone alla ricerca di un lavoro. Un trend in crescita rispetto al marzo dello stesso anno quando erano circa 26.500. “Un numero preoccupante – commenta Ingrid Caporioni, assessora al Lavoro del Comune di Modena – anche se in una piccola percentuale può essere letto in modo positivo: una parte delle nuove iscrizioni infatti, circa 2.500 da maggio a dicembre, sono ragazzi che accedono alle liste per poter cogliere le opportunità offerte dalla Garanzia giovani. L’iscrizione a un centro per l’impiego è il primo passo da fare per poter entrare in contatto con le imprese”. Oltre a chi è disoccupato e sta cercando lavoro, ai Centri per l’impiego sono iscritte anche poco più di seimila persone in lista di mobilità.
Da una recentissima ricerca, condotta dalla Provincia di Modena e intitolata “Giovani senza”, che ha svolto una ricognizione sui percorsi professionali dei giovani iscritti ai centri per l’impiego di Modena, Reggio Emilia e Rimini, emerge, spiega Caporioni, “che molti ragazzi entrano nel mondo del lavoro in grave ritardo, con competenze non adeguate, che creano ripercussioni negative sia sulla stabilità dell’impiego che sulla retribuzione, ma soprattutto senza aspettative e ambizioni per il futuro. Sono ragazzi che sembrano accontentarsi di quello che viene. È per questo – prosegue l’assessora – che da un lato sono fondamentali le iniziative che un Comune come il nostro può attuare, come il Tavolo per la crescita, lo Sblocca Modena, l’Hub per le start up all’R nord. Dall’altro è importante fornire a questi ragazzi, come fa la fiera “Ricomincio da me”, strumenti di conoscenza, motivazioni che diano un senso alla frammentazione del sapere, capacità di valutare le proprie competenze e anche stimoli per cercare o inventare il lavoro”.
SERVIZI DI ORIENTAMENTO E INFORMAZIONE
Il Comune di Modena partecipa a “Ricomincio da me” con Europe direct e Informagiovani. Sabato 14 febbraio un seminario sul servizio volontario europeo
Il Comune di Modena partecipa alla fiera del lavoro “Ricomincio da me” con uno stand di informazione e orientamento gestito dai servizi Europe direct e Informagiovani. I due servizi propongono anche un appuntamento pensato per i giovani in programma sabato 14 febbraio, alle 10.40, nella sala 1 al Foro Boario dove Barbara Finessi terrà un seminario sul tema del servizio volontario europeo.
Nello stand si potranno trovare informazioni su formazione, lavoro e professioni oltre a notizie utili sulle opportunità di partecipazione offerte dall’Europa come i programmi Erasmus, il servizio volontario europeo, possibilità di lavoro e di volontariato nei paesi dell’Unione europea.