Boldini_LaDameDeBiarritz_1912Conoscere da Modena le opere, gli artisti e i percorsi espositivi di mostre allestite in Italia grazie a incontri aperti a tutti a ingresso libero che si svolgono a Palazzo dei Musei in largo S. Agostino. Un nuovo ciclo di “Andar per mostre”, organizzato dalla biblioteca Poletti, incomincia sabato 14 febbraio alle 17 nella Sala ex Oratorio a piano terra con “Boldini. Lo spettacolo della modernità”, presentazione della mostra ai Musei di S. Domenico di Forlì, aperta fino al 14 giugno.

È questo il primo di quattro appuntamenti mensili, tra febbraio e maggio, in cui si potranno approfondire temi e personalità della storia dell’arte antica e moderna al centro di importanti esposizioni in corso in musei e gallerie che in questa tornata sono state scelte sul territorio regionale e consentono facilmente una visita diretta.

Protagonista il 14 febbraio sarà Marcello Toffanello della Galleria Estense, storico dell’arte alla Soprintendenza di Modena e Reggio Emilia, che nel 2014 ha curato, con Stefano Casciu, la mostra “Gli Este. Rinascimento e Barocco a Ferrara e Modena” tenutasi alla Reggia di Venaria Reale, ed è autore di un saggio per il catalogo dell’esposizione di Forlì.

La mostra “Boldini. Lo spettacolo della modernità” compie un’approfondita rivisitazione della vicenda di Giovanni Boldini (Ferrara 1842 – Parigi 1931), il più prolifico tra gli artisti italiani residenti a Parigi. Nella sua lunghissima carriera, il pittore ferrarese ha goduto di una straordinaria fortuna. L’esposizione, curata da Francesca Dini e Fernando Mazzocca, offre una visione articolata e approfondita della sua multiforme attività creativa, intendendo valorizzare non solo i dipinti, ma anche la straordinaria produzione grafica, tra disegni, acquerelli e incisioni, dal primo periodo fiorentino di vicinanza ai Macchiaioli, al trasferimento a Parigi dove sarà interprete della metropoli francese negli anni della sua ascesa come capitale mondiale dell’arte, della cultura e della mondanità.

I successivi incontri di “Andar per mostre” sono in programma sempre alla Sala ex Oratorio al piano terra di Palazzo dei Musei: sabato 28 marzo alle 17 sulla mostra “Piero della Francesca. Il disegno tra arte e scienza” dal 14 marzo al 14 giugno a Palazzo Magnani di Reggio Emilia; sabato 11 aprile alle 17 sull’esposizione “Roma 900. De Chirico, Guttuso, Capogrossi, Balla, Casorati, Sironi, De Pisis, Mafai, Scipione e gli altri” alla Fondazione Magnani Rocca di Mamiano di Traversetolo (Parma) dal 21 marzo al 5 luglio; l’ultimo appuntamento è in programma sabato 16 maggio alle 17 sulla mostra “La rosa di fuoco. La Barcellona di Picasso e Gaudì” a Palazzo dei Diamanti di Ferrara dal 19 aprile al 19 luglio.

Alla biblioteca Poletti è attivo il servizio “Mostre da leggere” che mette a disposizione per la consultazione i cataloghi delle mostre in corso in Italia e all’estero nel periodo di durata delle relative esposizioni. L’elenco dei cataloghi disponibili è consultabile nella sezione Mostre da leggere all’indirizzo: http://www.comune.modena.it/biblioteche/consiglidilettura/.

La biblioteca civica d’arte Luigi Poletti a Palazzo dei Musei (largo Sant’Agostino, tel. 059 2033372) è aperta lunedì dalle 14.30 alle 19; dal martedì al venerdì dalle 8.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 19; sabato dalle 8.30 alle 13.