Sono entrati all’interno della cappella della Chiesa di San Martino in Rio ed ignari di essere ripresi hanno preso la colonnina delle offerte posizionata all’esterno della cappella con all’interno un centinaio di euro circa. All’uscita i 3 (una ragazzina e due ragazzi) sono stati ripresi dalle telecamere del sistema di videosorveglianza del comune che gli ha immortalati durante la fuga con in mano la colonnina delle offerte. Le immagini acquisite e visionate dai Carabinieri di San Martino in Rio, a cui il parroco ha sporto denuncia, hanno permesso di risalire e identificare i tre ladruncoli. Con l’accusa di concorso in furto aggravato i Carabinieri della Stazione di San Martino in Rio hanno denunciato alla Procura dei Minori di Bologna e alla Procura ordinaria di Reggio Emilia due 17enni reggiani (una ragazza ed un ragazzo) e un 20enne di San Martino in Rio. E’ stato il parroco a denunciare il furto ai Carabinieri riferendo che ignoti ladri dopo essere entrati nella parrocchia di Via Monsignor Guido Iori raggiungevano la cappella asportando la colonnina con la cassetta delle offerte per i poveri con all’interno, stando agli ultimi conteggi un centinaio di euro circa. Sebbene dal sopralluogo non si evidenziavano elementi utili alle indagini, nel corso dell’intervento i Carabinieri notavano che una delle telecamere del servizio di videosorveglianza del comune era rivolta verso la parrocchia. L’esame dei filmati dava ragione ai Carabinieri che notavano due ragazzi e una ragazza uscire dalla chiesa e darsi alla fuga con in mano la colonnina delle elemosine. Nell’immediatezza i Carabinieri di San Martino in Rio riconoscevano e individuavano i due 17enni e dall’esame delle loro frequentazioni risalivano a un 20enne, loro amico, nei confronti del quale i Carabinieri acquisivano i dovuti elementi di riscontro. I 3 venivano quindi denunciati per concorso in furto aggravato. Nei pressi dell’abitazione di uno dei minori i Carabinieri rinvenivano e recuperavano, vuota, la colonnina delle elemosine che veniva restituita al parroco.