Il Gruppo di contrasto alle mafie e alla corruzione del C.U.P* (Comitato Unitario delle Professioni) di Modena esprime solidarietà al dott. Giuseppe Lombardo, titolare di alcune tra le più importanti indagini sulla n’ndrangheta, tra le quali quella che vede imputati l’imprenditore Amedeo Matacena e l’ex ministro Claudio Scaiola.
Il dott. Lombardo, che attualmente ricopre il ruolo di Pubblico Ministero presso la Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, nei giorni scorsi è stato nuovamente fatto oggetto di pesanti minacce in relazione alla sua attività svolta a contrasto della criminalità organizzata.
Queste minacce ci colpiscono e ci turbano, ma allo stesso tempo ci danno la conferma di quanto giusta sia la strada tracciata da uomini come il dott. Lombardo, di cui il CUP di Modena ha avuto occasione di conoscere ed apprezzare le doti umane e professionali in occasione della realizzazione del corso di formazione organizzato insieme a Libera e a Libera Informazione.
I professionisti modenesi intendono quindi rinnovare pubblicamente il proprio impegno al fianco di tutti coloro che combattono quotidianamente le mafie, esponendosi a gravi pericoli per portare verità e giustizia in questo Paese.
(La commissione “contrasto alle mafie e alla corruzione” del Comitato Unitario dei Professionisti di Modena)