Inaugura sabato 6 dicembre il liceo Morandi di Finale Emilia (in via Digione 20/1) dopo i lavori della Provincia di ripristino e messa in sicurezza per i danni subiti dal sisma del 2012. Riapertura in vista anche per la parte dello stesso edificio che ospita l’istituto Calvi, ma in questo caso l’obiettivo della Provincia è terminare i lavori entro le vacanze natalizie.
Alla cerimonia, in programma dalle ore 11,30, partecipano Gian Carlo Muzzarelli, presidente della Provincia di Modena, Fernando Ferioli, sindaco di Finale Emilia, Anna Maria Silvestris, dirigente scolastico dell’istituto, Patrizio Bianchi, assessore regionale alla Scuola, Silvia Menabue, dirigente ufficio scolastico provinciale, Alessandro Manni, direttore area Lavori pubblici della Provincia, Moreno Po, presidente del consiglio di istituto e i rappresentanti degli studenti.
«Dopo l’inaugurazione del Luosi – afferma Muzzarelli – consegniamo a studenti e insegnati un altro edificio gravemente danneggiato dal sisma che ora è più sicuro e con prestazioni migliori dal punto di vista del consumo energetico. Insomma un altro importante passo nel percorso della ricostruzione che ha sempre visto la scuola come un priorità».
Al Calvi-Morandi, con un investimento complessivo di 2,4 milioni di euro, sono stati realizzati l’adeguamento alle norme sismiche, grazie alla costruzione di nuove pareti antisismiche in cemento armato e al consolidamento delle strutture portanti, oltre alla ricostruzione di tramezzi, controsoffitti e degli impianti, termico, idraulico, elettrico ed ascensori.
L’intervento di messa in sicurezza, inoltre, consente di garantire servizi migliori e maggiori spazi per i laboratori con modalità didattiche innovative
Attualmente sono quasi 1400 gli studenti del polo Calvi-Morandi di cui quasi 800 al Morandi che sono rientrati nell’edificio ristrutturato, mentre gli studenti del Calvi continueranno ad utilizzare i moduli prefabbricati per rientrare nella sede ripristinata all’inizio del 2015.
Sempre al polo Calvi-Morandi, nei mesi scorsi, sono stati eseguiti i lavori alla casa del custode e magazzino per un costo di oltre 460 mila euro, utilizzando anche le risorse raccolte tramite il conto corrente di solidarietà. Realizzati anche i lavori, da parte della Provincia, di ripristino della palestra del Morandi (inaugurata nel 2013) e la ricostruzione, da parte della Regione, della palestra del Calvi.