biblioteca_cionini_sassuoloHa aperto per la prima volta ieri, lunedì 1 dicembre, presso la Biblioteca comunale N.Cionini, la “Bancarella di Libri Usati”: opere davvero interessanti a piccolissimi prezzi.

In biblioteca, da sempre, si accettiamo i libri che i privati scartano e che vengono accolti per destinarli agli usi di cui la biblioteca necessita. I libri donati vengono innanzi tutto valutati per essere inseriti nel patrimonio di una delle biblioteche del Sistema Bibliotecario di Sassuolo, compresa la Biblioteca dell’Ospedale o le piccole biblioteche della nostra montagna.

A volte, però, non è possibile riutilizzare i libri, o perché si tratta di copie plurime, o perché l’edizione non è adatta alla collocazione in biblioteca, oppure ancora perché si tratta di opere di contenuto informativo superato, ma ancora in buono stato.

“E’ per questo motivo – afferma l’Assessore alla Cultura del Comune di Sassuolo Giulia Pigoni – che  abbiamo pensato di allestire un punto Bancarella dei Libri dove sia possibile osservare, curiosare, e magari trovare pubblicazioni interessanti, da acquistare a cifre simboliche”.

Il progetto Bancarella dei Libri Usati nasce dall’idea di prolungare la vita dei libri, di non lasciarli nel buio di cantine e soffitte, di consegnare loro una seconda vita.

“Con questo progetto – chiarisce l’Assessore Pigoni – puntiamo ad ottenere alcuni importanti risultati: innanzitutto contribuire alla promozione della lettura, diffondendo libri ancora in ottimo stato e che per le ragioni più disparate non possono essere collocati tra gli scaffali della biblioteca comunale, ma in una libreria privata potranno godere di vita nuova. Entriamo a piedi pari nel periodo natalizio: con questa bancarella sarà possibile acquistare regali, pensieri per parenti ed amici, a prezzi davvero modici, da uno a tre euro, il che non guasta in un periodo di crisi come questa. Infine, ma non in ordine d’importanza, si tratta di un modo diverso per raccogliere sempre maggiori fondi da destinare al rinnovo delle collezioni della biblioteca: una sorta di crowdfounding per la cultura sassolese che, per ora, sperimentiamo nel periodo natalizio ma che abbiamo intenzione di rendere permanente”.

Il ricavato della vendita, infatti, sarà destinato a nuovi acquisti o reinvestito comunque in cultura: acquisto di attrezzature/materiali per la biblioteca, organizzazione di piccoli eventi.