Venerdì 5 dicembre una delegazione di autorità del Mozambico guidata dal presidente della Repubblica Armando Emilio Guebuza sarà a Reggio Emilia in visita ufficiale per una serie di incontri che testimoniano il ruolo della nostra città nelle attività di cooperazione e scambio con il paese dell’Africa Australe che da 50 anni è legato al nostro territorio. La delegazione sarà composta, oltre che dal presidente, anche da alcuni Ministri del Governo di Maputo e dai rappresentanti della missione diplomatica.
Nella nostra città il presidente avrà un incontro con il sindaco Luca Vecchi nel corso della mattinata, seguito da un incontro in Sala del Tricolore che verrà trasmesso anche in diretta streaming al link www.municipio.re.it/reggioafrica.
Il presidente avrà inoltre l’opportunità di vedere alcuni degli importanti materiali che compongono l’Archivio Reggio Africa, incontrare il Tavolo Reggio Africa e i tanti soggetti e attivisti che storicamente hanno costruito la relazione con il Mozambico e l’Africa Australe, nonché le associazioni di categoria e gli attori economici del nostro territorio.
Il presidente Guebuza torna a Reggio Emilia a distanza di 41 anni, da quando nel 1973 partecipò come consigliere politico del Frelimo (Fronte di liberazione del Mozambico, partito di governo del paese) alla Conferenza di Solidarietà che fu ospitata al Teatro Municipale. Se all’epoca la relazione tra le comunità era incentrata sul supporto alla lotta contro il colonialismo portoghese, oggi il confronto è sui progetti di collaborazione per Expo2015, sui progetti di cooperazione con Pemba e Cabo Delgado e su attività di scambio in ambito economico, educativo, culturale e sociale.
La delegazione del presidente del Mozambico farà tappa in Italia in sole due città, Roma e Reggio Emilia. “Erano circa quarantanni che una visita presidenziale del Mozambico non avveniva e Reggio è ben lieta di accogliere il presidente ed il Mozambico, partner di Reggio per Expo, nella sua nuova porta di accesso, la Stazione Mediopadana – sottolinea l’assessore alla Città internazionale Serena Foracchia – Un passaggio, quello nella Mediopadana, che è simbolo di una nuova collaborazione basata sulla tradizione, ma che riconosce anche la modernità e il futuro sviluppo dei due territori”.