Strada Maggiore sarà pedonalizzata nei giorni dei T Days. La nuova pedonalizzazione interessa in particolare il tratto di strada dalle Due torri a piazza San Michele e il tratto da via Torleone a piazza di Porta Maggiore, a cui si aggiunge anche la definitiva pedonalizzazione di piazzetta Morandi, nella parte antistante all’ex Convento di Santa Cristina a metà di via Fondazza.
Lo ha deciso la Giunta comunale con una delibera che dà il via, dal prossimo sabato 25 ottobre, alle tre nuove aree pedonali, pari complessivamente a circa 4.000 mq, per promuovere la mobilità pedonale e ciclistica, migliorare la vivibilità della strada, tutelare l’ambiente, aumentare l’appetibilità del tessuto commerciale, promuovere il turismo e iniziative culturali, nonché creare un presidio sociale del territorio.
“Abbiamo deciso di accogliere le tante sollecitazioni arrivate in queste settimane da cittadini, commercianti e residenti: le progressive riaperture ai pedoni di vari tratti di Strada Maggiore già riqualificati, infatti, hanno consentito di provare e apprezzare una nuova e inedita fruibilità, sicurezza e bellezza della strada, grazie all’assenza di traffico, rumore, smog, vibrazioni di veicoli pubblici e privati. Questo ci ha spinto ad avviare una pedonalizzazione nei giorni di sabato, domenica e festivi, nei due tratti principali: quello iniziale, che è il naturale prolungamento della T già pedonale e permetterà finalmente di tutelare e valorizzare anche l’area sotto le Due torri, e quello finale, che con la presenza della Porta storica può ridiventare davvero l’ingresso accogliente al centro storico per chi arriva dalla parte est della città”, spiegano Andrea Colombo e Matteo Lepore, rispettivamente assessori alla Mobilità e Promozione della città. “E’ bello vedere come dal disagio del cantiere sia nata un’opportunità dal basso che l’amministrazione oggi fa propria, aprendo di fatto una fase nuova in cui la pedonalità è vissuta dalla stragrande parte della città come un vantaggio per tutti – aggiungono gli assessori – La sperimentazione della chiusura al traffico per il riposo dei basoli è stata largamente apprezzata dai cittadini, tanto che abbiamo ricevuto due petizioni firmate da circa 50 titolari di attività economiche (quasi tutte quelle dei tratti interessati) e da un numeroso gruppo di abitanti di Strada Maggiore e delle vie limitrofe. Analogamente, la nuova area pedonale di piazzetta Morandi risponde alla proposta arrivata dalla Social street di via Fondazza, che ha chiesto di trasformare uno spazio oggi invaso dal parcheggio selvaggio in un nuovo luogo di incontro e socialità di vicinato”.
Strada Maggiore, per le sue caratteristiche strutturali sotto i profili sociale, economico, ambientale e urbanistico, e altresì a seguito della sua recente riqualificazione e in virtù dei fenomeni di cura, rigenerazione e riappropriazione da parte dei cittadini che si sono spontaneamente attivati negli ultimi mesi, potrà essere considerata un vero e proprio “bene comune”. Per questo, nella logica della sussidiarietà tra amministrazione comunale e cittadini, sarà promossa anche la stipula di un “patto di collaborazione” per il coinvolgimento attivo di residenti e commercianti, con l’assunzione di impegni concreti tesi alla cura della via.
Gli esercenti avranno ancora la possibilità di collocare dehors nei tratti pedonalizzati, ma non sussistendo più i presupposti di straordinarietà legati al cantiere BOBO, che avevano motivato le misure di semplificazione amministrativa e di incentivo economico delle scorse settimane, si dovranno attivare per richiedere le autorizzazioni del caso presso lo Sportello attività produttive del Comune. Per evitare discontinuità proprio nel periodo di inizio della pedonalizzazione, comunque, gli esercenti potranno in via transitoria mantenere gli attuali dehors durante il periodo di istruttoria delle domande di autorizzazione.
Per quanto riguarda gli artisti di strada, per ciascuno dei tratti di Strada Maggiore considerati, non si potranno esibire più di due artisti di strada in contemporanea, al fine di tutelare la quiete pubblica e il decoro urbano.
Per quanto attiene all’accessibilità e alla sosta, rimarranno disponibili il sistema delle vie laterali e gli stalli di parcheggio in tutto il resto della strada e nelle aree circostanti, e saranno previste fasce orarie di carico/scarico di persone e cose. Sarà inoltre sempre possibile raggiungere i passai carrai e saranno approfondite le possibili forme di agevolazione per la sosta su strada per i titolari di contrassegno “R” del Settore 2.
Saranno infine attive nelle immediate vicinanze importanti linee del trasporto pubblico: navetta T1 (con conferma della modifica di percorso introdotta con il cantiere) e navetta T2 a servizio del tratto iniziale verso le Due Torri, con fermata in prossimità di esse; navetta T1 e bus 19 e 27, con fermata all’inizio di via Mazzini, a servizio del tratto finale verso la Porta.