Le giovani pazienti con disturbi del comportamento alimentare (Dca) e le loro famiglie devono sapere che non sono sole con il loro problema. All’Arcispedale Santa Maria Nuova c’è un team di cura specificamente formato, guidato dalla dottoressa Enrica Manicardi, responsabile della Struttura di Diabetologia e Disturbi del comportamento alimentare, in grado di affrontare sia i problemi del corpo sia il disagio psicologico che ne è all’origine.
Venerdì 10 ottobre dalle 10:00 alle 12:30 all’Ospedale di Reggio Emilia si svolgerà l’iniziativa Porte aperte per favorire l’incontro con i professionisti che si fanno carico delle pazienti più gravi colpite da Dca e che potrebbero avere necessità di un ricovero ospedaliero. Sarà anche l’occasione per la valutazione di abitudini e disturbi alimentari, visite e momenti di counselling e informazione con materiale dedicato.
I disturbi del comportamento alimentare (Dca) sono malattie psichiatriche, caratterizzate da un anomalo rapporto con il cibo. Le condotte alimentari non fisiologiche possono avere effetti negativi sul corpo anche gravi.
Nel caso dell’anoressia nervosa (AN) la grave perdita di peso porta, nel 5% dei casi ad una emergenza metabolica: è soprattutto il cuore a risentirne, il cui battito molto rallentato e la cui portata assai ridotta richiedono rapidi interventi di integrazione elettrolitica e calorica, da effettuarsi in regime di ricovero ospedaliero.
Sono una media di 10 all’anno al Santa Maria Nuova i ricoveri per anoressia nervosa ed ognuno di questi dura da un minimo di 30 giorni a un massimo di 6 mesi.
L’estrema magrezza delle pazienti, infatti, rende delicata anche la fase di ripresa del peso corporeo, che va ottenuta in spazi temporali dilatati.
Si tratta per la maggior parte di ragazze giovani, poco consapevoli di essere ammalate, contrarie ad aumentare di peso, con atteggiamenti quasi sempre oppositivi rispetto alla cura, che si trovano, da un giorno all’altro, in un letto di ospedale senza conoscere chi si occuperà di loro e senza condividerne gli obiettivi.
L’iniziativa del 10 Ottobre nasce per creare un rapporto di fiducia tra paziente e professionista, dando la possibilità di conoscere alcuni degli specialisti che ogni giorno lavorano in squadra sui disturbi dell’alimentazione. Sarà possibile eseguire indagini alimentari con l’ausilio del biologo nutrizionista Mirco Tedeschi, con conteggio dell’apporto calorico e, ove necessario, sottoporsi ad una visita internistica, a cura della Dott.ssa Enrica Manicardi. Le pazienti con sospetto DCA, inoltre, potranno accedere a colloquio con la psicologa, Dott.ssa Giulia Camozzi.
All’evento pubblico del pomeriggio, previsto dalle 17:00 alle 18:30 nelle aule della formazione del Santa Maria Nuova al piano -1, verrà presentato l’intero team della Struttura che segue le pazienti sia nel settore della degenza ordinaria che in quello di day hospital e che potrà rispondere alle domande degli intervenuti.
Chi lo desidera potrà visitare il Reparto.