I sindacati regionali Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil per tutto il mese di settembre hanno tenuto centinaia di assemblee con la partecipazione di 15mila pensionati e pensionate. Una mobilitazione che si conclude martedì 23 settembre con la manifestazione regionale in cui saranno presentate le proposte su fisco e previdenza: una piattaforma unitaria per l’equità e la giustizia sociale.
50mila cartoline indirizzate a Matteo Renzi. 400 assemblee in tutta la regione che hanno coinvolto 15mila pensionati e pensionate. Una piattaforma che chiede maggiore equità sulle pensioni e tolleranza zero contro l’evasione fiscale. I pensionati emiliano-romagnoli confermano lo slogan “#Nonstiamosereni” e mettono in campo le loro proposte per il cambiamento, che saranno presentate in una manifestazione regionale a Bologna martedì 23 settembre dalle 9 alle 13 nel Teatro Arena del Sole (via Indipendenza).
È necessario rivedere la “riforma Fornero” ripristinando il sistema di rivalutazione delle pensioni per mantenerne il potere d’acquisto reale. I pensionati oggi in Italia pagano più tasse di chi lavora, un dato del tutto anomalo in Europa. I sindacati pensionati chiedono quindi che sia riunificata la no-tax area, che oggi è più larga per i redditi da lavoro. Bisogna definire un sistema certo di flessibilità in uscita dal lavoro a partire dai 62 anni d’età senza penalizzazioni.
Sul fisco i sindacati chiedono tolleranza zero contro l’evasione, affiancata a una tassazione su grandi ricchezze e patrimoni per recuperare risorse da destinare alla riduzione della pressione fiscale su lavoratori dipendenti e pensionati. Il bonus fiscale di 80 euro va esteso anche ai pensionati e agli incapienti come promesso dal premier Renzi. La riforma fiscale deve prevedere maggior equità.
Tutte queste sono azioni decisive per trovare risorse da investire su lavoro e welfare. Va data risposta ai problemi che riguardano la condizione degli anziani, dalla non autosufficienza alla povertà. In Emilia-Romagna il Fondo regionale sulla non autosufficienza non si tocca, concludono i sindacati pensionati: anzi va consolidato e se possibile aumentato.
Alla manifestazione pafrtecipano i tre segretari generali dei sindacati pensionati dell’Emilia-Romagna, Bruno Pizzica Spi-Cgil, Loris Cavalletti Fnp-Cisl e Rosanna Benazzi Uil Pensionati. Dopo l’introduzione da parte di Bruno Pizzica interverrà il segretario generale Cisl Emilia-Romagna Giorgio Graziani e concluderà la manifestazione il segretario generale Uilp nazionale Romano Bellissima.