Calanchi-castello-LucaArtoniContinua la proficua collaborazione tra la Provincia di Reggio Emilia – Assessorato all’ambiente, i Comuni di Quattro Castella e Campagnola Emilia e la LIPU-BirdLife Italia che insieme hanno stipulato il rinnovo per la gestione di due importantissime aree naturalistiche del territorio provinciale: rispettivamente l’Oasi di Bianello e quella di Celestina.

Dal 2011 le due oasi provinciali sono affidate alla Lipu, associazione che si occupa in maniera concreta ed attiva alla protezione del patrimonio faunistico e ambientale, svolgendo anche attività di educazione e sensibilizzazione, di accoglienza e accompagnamento dei visitatori, della manutenzione e sorveglianza fino alla gestione dell’apertura al pubblico. Attività cui si aggiungono l’organizzazione e la promozione di eventi di conoscenza e approfondimento sul mondo della natura e sullo specifico ecosistema che caratterizza il nostro territorio e le oasi stesse.
Grazie alla propria esperienza e al personale, la Lipu dunque consentirà di proseguire al meglio la tutela ambientale in aree altamente peculiari, rendendo così ancora possibile da una parte la protezione e la salvaguardia di habitat speciali in pianura e in collina, e dall’altra consentendo la visita e la scoperta, da parte del pubblico, di ecosistemi locali spettacolari e interessanti.

“Il buon lavoro svolto in questi anni dalla Lipu consente alla Provincia ed i Comuni di rinnovare l’impegno per valorizzare le due oasi di Bianello e Celestina- afferma l’assessore provinciale Mirko Tutino – Il nostro territorio non è fatto solo di paesi e città, ma anche di piccoli e grandi ecosistemi che grazie ad una pianificazione territoriale più attenta rispetto al passato e soprattutto grazie al lavoro di tanti volontari, possono essere preservati e fatti conoscere. Questo impegno non deve conoscere confini istituzionali e temporali, perché è un lascito verso le nuove generazioni. Ed è questo il patto che con questa convenzione stiamo sottoscrivendo”.

“Un sincero ringraziamento alla Provincia e ai due Comuni – aggiunge Ugo Faralli, responsabile Oasi e Riserve Lipu – che hanno confermato la prosecuzione della collaborazione con la nostra Associazione. Nei prossimi anni cercheremo di consolidare le attività per la natura e la gente da un lato e dall’altro avvieremo il percorso per l’inserimento delle due oasi reggiane nel sistema regionale delle aree protette. Per garantirne, insieme ai Comuni, il futuro”.

La convenzione, firmata per il 2014 e prorogabile per tutto il 2015, prevede un contributo di 5 mila euro da parte della Provincia per il primo anno per ciascuna delle due oasi.

Trenta sono in Italia le oasi della LIPU, di cui due nella nostra provincia. Le Oasi ospitano e proteggono differenti specie animali e vegetali e un altissimo numero di uccelli osservabili in tutte le stagioni dell’anno, delle quali molte minacciate di estinzione o sempre più rare.
L’Oasi Bianello si estende per circa 190 ettari alle spalle di Quattrocastella, comprendendo i quattro colli e l’area dei calanchi. Importante per la presenza di molte specie animali e vegetali, tra le quali 15 di orchidee. Tra le specie nidificanti di uccelli sono presenti alcuni rapaci come l’allocco, il gheppio, la poiana, lo sparviere.
L’Oasi Celestina si è originata grazie alla donazione dell’Arch. Maria Celestina Freddi (il nome dell’Oasi è in onore alla donatrice) e nel 2000, dopo gli interventi del Consorzio bonifica Parmigiana Moglia-Secchia, è stata creata una nuova zona umida di circa 10 ettari. Frequentata da molte specie di uccelli, tra le quali nidificano il cavaliere d’Italia e la sterna comune.