Non ci sono allo studio progetti che abbiano come obiettivo il ridimensionamento dell’attività dell’Unità Operativa di Nefrologia che, come peraltro da più parti sottolineato, sta svolgendo un ottimo lavoro.
Esiste invece un piano, che troverà attuazione nei prossimi mesi, il cui obiettivo è aumentare e qualificare ulteriormente l’offerta anche attraverso integrazioni virtuose. Attualmente è prematuro entrare nei dettagli operativi perché questo percorso è in fase di definizione grazie anche a diversi momenti di condivisione.
È quindi improprio parlare di depotenziamento evocando il fatto che si sta lavorando in modo integrato, Azienda Usl e Policlinico, per trovare un assetto della nefrologia di Carpi che assicuri alla comunità dell’area nord servizi ancora più qualificati, agendo anche sulla valorizzazione della rete degli ospedali.