Una iniziativa di inaugurazione dovrebbe svolgersi nel mese di febbraio, ma ha già iniziato a funzionare, nell’immobile privato di via Gandhi 6 in zona Torrazzi, la nuova struttura di Modena per la vendita di ortofrutta all’ingrosso che potrà anche effettuare vendita al dettaglio al martedì, giovedì e sabato tra le 9.30 e le 13. Intanto oggi, lunedì 3 febbraio, l’ultimo grossista della precedente sede di via del Mercato ha consegnato le chiavi al Comune, che rientra così nella piena disponibilità dell’immobile. “Con la nuova collocazione e col nuovo modello gestionale del Mercato – commenta Stefano Prampolini, assessore comunale allo Sviluppo economico – si garantisce, senza oneri per il Comune, la continuazione della medesima operatività del vecchio mercato. Tra le garanzie di continuità è stata richiesta la presenza di produttori diretti di ortofrutta, a sostegno della filiera corta, un obiettivo che stiamo perseguendo con diverse azioni, tra cui anche la recente razionalizzazione dei mercati agricoli”.
La nuova struttura è di 4.500 metri quadrati, con una superficie di vendita di 2.700, di cui una parte riservata ai grossisti e una ai produttori diretti. È gestita da tre operatori raggruppati in una società per azioni, che hanno firmato la convenzione con il Comune di Modena, valida per sei anni e rinnovabile per altri sei, dopo aver risposto al bando dell’Amministrazione. Il gruppo di imprese associate è formato da “La Favorita spa”, “Eurofrut spa” e “Agricola Hortoitalia Op. società cooperativa”.
La convenzione prevede che la vendita all’ingrosso dei prodotti ortofrutticoli freschi ed essiccati – a favore di dettaglianti, ambulanti, ristoratori…- debba essere effettuata per colli, confezioni, cassette o cartoni interi e con apertura minima da lunedì a sabato dalle 5 del mattino alle 12.
La vendita al dettaglio, consentita grazie a una specifica deroga nelle tre mattine stabilite, dovrà anch’essa avvenire per colli, cassette, confezioni o cartoni interi.
Nel rispetto dei principi di filiera corta e di valorizzazione anche dell’agricoltura biologica, durante gli orari di apertura e vendita nel Moi dovrà essere garantita, in una superficie dedicata, la presenza di produttori agricoli iscritti alla Camera di Commercio che pongano in vendita generi di loro produzione diretta.