Il fiume Secchia comincia a creare apprensione anche in collina. In particolare, il caso è quello di M.R., residente a Pigneto di Prignano in via Per Sassuolo III Tronco 3585, che a causa di una deviazione del fiume causata da scavi notturni avvenuti tre anni fa, continua ancora ad avere diversi problemi.
Denuncia M.R.: “I problemi sono iniziati tre anni fa, a seguito di scavi notturni che non ho mai saputo da chi siano stati effettuati, nonostante una denuncia in merito presentata anche ai carabinieri. Ebbene, a seguito di tali scavi, il corso del Secchia in prossimità della mia abitazione è stato deviato e, anche quest’anno, ha creato diversi danni, spaccando in questi giorni una briglia costruita solo quest’estate e portandosi via un pioppeto che sorgeva ai confini della mia proprietà. Ora, se non saranno presi provvedimenti, l’azione corrosiva dell’acqua continuerà e, a rischio, c’è un lago che ospitava liquami quando avevamo la stalla e, naturalmente, la mia proprietà, con il terreno e la casa. Il problema – prosegue M.R. è stato dato anche dal fatto che la briglia realizzata la scorsa estate è stata probabilmente costruita non a regola d’arte; le altre, costruite un anno e mezzo fa, hanno infatti tenuto, mentre quella di questa estate è stata praticamente divelta dal fiume”.
Sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco di Prignano, Mauro Fantini, dicendo: “Ho già provveduto ad avvisare nei giorni scorsi il Servizio Tecnico di Bacino, che è già intervenuto sul posto per un sopralluogo, riconoscendo che la briglia in effetti ha ceduto. Lo stesso Servizio Tecnico di Bacino ha chiesto di conseguenza un finanziamento straordinario per intervenire”.