Sabato 25 gennaio 2014 alle ore 17.00, presso la Sala G.P. Biasin in Via Rocca a Sassuolo, il Circolo Culturale Artemisia aprirà le iniziative dedicate dal comune di Sassuolo alla Giornata della Memoria con “Triangoli rosa: uno sterminio minore”. Il titolo scelto vuole porre l’attenzione su una tragedia poco conosciuta degli anni della Shoah: le vittime omosessuali del nazismo. Attraverso slide, letture e musiche, Rita Turrini, curatrice dell’iniziativa, illustrerà ai presenti questo aspetto per molti sconosciuto e troppo spesso dimenticato. I brani musicali saranno eseguiti da Annalisa Lugari e Diego Capocchi. Ingresso libero.
Ricordiamo inoltre le altre iniziative pubbliche:
Lunedì 27 Gennaio 2014 – Parco delle Rimembranze , Viale XX Settembre – ore 11.00 Cerimonia pubblica a ricordo e commemorazione delle vittime dei campi di sterminio e degli ex internati militari e civili. Alla presenza del Sindaco Luca Caselli, delle autorità civili e dei rappresentanti delle Associazioni d’Arma, dei Deportati, ex Internati e Combattenti e della Resistenza.
Liceo “Formiggini”, via Bologna, ore 11.00: Posa di corone alla memoria dei Giusti modenesi, presso il “Giardino dei Giusti”.
Dal 1 al 6 Aprile 2014 – “Un Treno per Auschwitz” – Studenti ed insegnanti delle Scuole Medie Superiori sassolesi partecipano al viaggio-studio in treno al campo di concentramento di Auschwitz. A cura della “Fondazione Fossoli”, della Provincia di Modena, dell’Istituto Storico di Modena e del Comune di Sassuolo.
Il 27 Gennaio del 1945 i primi soldati dell’armata sovietica, a cui fecero poi seguito, gli statunitensi, entrarono nel campo di concentramento e sterminio Nazista di Auschwitz, in Polonia, aprendo e abbattendo i cancelli ai quali,come bianchi fantasmi sopravvissuti o morenti, erano aggrappati i prigionieri scampati ad un orrore con cui da lì a poco si sarebbe misurata l’incredulità del mondo intero. La “Giornata della Memoria” celebra pertanto anche quest’anno, la Sessantanovesima ricorrenza di quell’avvenimento che ha così tragicamente segnato la storia dello scorso secolo, per non dimenticare la Shoah (lo sterminio del popolo ebraico), la promulgazione leggi razziali attivate in Italia, gli italiani stessi che subirono la deportazione, la prigionia, la morte, nonché tutti coloro che si opposero, rischiando la propria vita, al progetto aberrante dello sterminio e che salvarono i perseguitati…