Per il ciclo ‘I Dialoghi’, de La Fabbrica delle Idee, una serie di workshop tematici su ‘Storie di innovazione a confronto’, nei settori green building, smart city e welfare territoriale, mercoledì 11 dicembre 2013, dalle ore 18 alle 19.30, con aperitivo finale, presso il Bla di Fiorano Modenese, si svolge il quarto dei novi seminari, nel quale la direttrice del Centro Servizi Volontariato di Modena Chiara Rubbiani, racconterà l’esperienza di una Fondazione di Comunità: L’emporio sociale Portobello di Modena.
Un progetto di comunità contro la crisi: questo, in sintesi, l’obiettivo di “Portobello”, la risposta concreta del volontariato modenese ai bisogni delle famiglie in difficoltà.
È come un supermarket perché si fa la spesa, però non si paga in euro ma con dei punti caricati sul proprio codice fiscale. L’accesso viene determinato dai Servizi sociali del comune di Modena ed i punti assegnati in base alla composizione del nucleo familiare.
Chi fa la spesa è invitato ad impegnarsi, in base alle sue possibilità, in attività di volontariato. Come funziona?
A prima vista, Portobello non è molto diverso da un normale supermarket: gli spazi e gli arredi ricordano infatti un tradizionale punto vendita, con la scelta di prodotti sugli scaffali (prime necessità, alimentari, igiene personale).
La differenza col solito supermercato è nel prezzo, che non è indicato in euro ma in punti. Ogni famiglia è dotata di un quantitativo di punti mensile caricati su una tessera  -il codice fiscale- con la quale è possibile ‘fare la spesa’. L’accesso a Portobello viene deciso dai Servizi Sociali del Comune di Modena in base a criteri precisi (valutazione Isee e altri parametri) ed il numero dei componenti della famiglia determina la quantità di punti a cui si ha diritto, compatibilmente con le disponibilità di beni del market.
Ogni famiglia può accedere a Portobello per un tempo limitato (alcuni mesi) e, nel caso le condizioni famigliari migliorino, l’opportunità verrà offerta ad altre famiglie. In caso contrario il periodo può essere rinnovato.
I punti non sono accumulabili ed ogni mese, per il periodo concordato, viene caricato automaticamente l’ammontare di punti a cui si ha diritto, azzerando i residui.