Vladimir-AshkenazyPartono giovedì 21 novembre le iniziative messe in campo per celebrare il 25esimo dell’Accademia pianistica di Imola, serie di appuntamenti che comprenderanno una stagione concertistica invernale con l’integrale dell’opera pianistica di Rachmaninoff, una mostra, festival, incontri.

L’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola è una scuola di alto perfezionamento musicale riconosciuta in tutto il mondo. Dal 1989, anno della sua fondazione, l’Accademia stata crocevia dei più illustri personaggi della musica classica. Gli allievi provengono da 25 nazioni sparse in tutto il mondo.

Oltre ai Concerti dell’Accademia, l’Orchestra da Camera di Imola si esibirà in tre appuntamenti e verrà allestita una mostra permanente di fotografie sulla storia dell’Accademia, per concludere con la partecipazione all’edizione 2014 del festival Mito con l’integrale dell’opera pianistica di Brahms e con la terza edizione dell’Imola Summer Piano Academy&Festival.

Le iniziative sono state presentate oggi nella sede della regione Emilia-Romagna, a Bologna, nel corso di una conferenza stampa cui hanno partecipato l’assessore regionale alla Cultura, Massimo Mezzetti, il presidente e il coordinatore generale (nonché fondatore) dell’Accademia pianistica, Fabio Roversi-Monaco e Franco Scala, Adriano Tumiatti direttore del Conservatorio di Musica “B. Maderna” di Cesena e Angela Maria Gidaro, direttore artistico dell’Accademia. Un messaggio del maestro Vladimir Ashkenazy è stato portato da suo figlio Vovka.

“Per noi – ha commentato Mezzetti – l’Accademia pianistica è un’eccellenza che travalica i confini regionali e nazionali, e perciò il nostro non è un semplice patrocinio ma il segno di un’attenzione particolare, che speriamo di poter concretizzare con un pieno riconoscimento nell’ambito della nuova legge sulla musica in regione, su cui stiamo lavorando”.

I Concerti dell’Accademia 2013-2014, undicesima edizione

Giovedi 21 novembre, nella sala Mariele Ventre di palazzo Monsignani, Imola, si terrà il primo di dieci appuntamenti dei Concerti dell’Accademia, una stagione concertistica invernale giunta alla undicesima edizione e che quest’anno proporrà l’integrale dell’opera pianistica del compositore Sergej Rachmaninoff.

21 novembre ore 21 – Roman Lopatynsky, 10 Preludi op.23, 13 Preludi op.32;

28 novembre ore 21 – Piero Rattalino, conversazione “S. Rachmaninoff: Attualità di un Inattuale”;

12 dicembre ore 21 – Sonata n.1 op.28 Tatiana Chistiakova e Kateryna Levchenko, Six Morceaux op.11;

19 dicembre ore 21 – Cerimonia Borse di Studio;

9 gennaio ore 21 – Leonie Rettig; Morceaux de fantasie op.3, Regina Chernychko Sonata n.2 op.36;

3 gennaio ore 21 – Enzo Restagno, conversazione su “Rachmaninoff: la vita e le opere”;

6 febbraio ore 21 – Beatrice Magnani Momenti Musicali op.16, K. Levtchenko Morceaux de Salon op.10;

20 febbraio ore 21 – Alessandro Tardino, Trascrizioni su celebri temi di Bach, Schubert, Mendelssohn, Bizet, Musorgskij, Cajkovskij, Kreisler, Rimskij-Korsakov;

6 marzo ore 21 – Vitaly Pisarenko, Varazioni su un tema di Corelli op.42, Margaryta Golovko, Variazioni su un tema di Chopin op.22;

27 marzo ore 21 – Lorenzo Di Bella, Etudes Tableaux op.33, Etudes Tableaux op.39.

Tre concerti dell’Orchestra da Camera di Imola

Recentemente istituita dall’Accademia di Imola, l’Orchestra da Camera ha già avuto occasione di esibirsi in Italia e in Svizzera con un successo di cui hanno parlato Tv e radio, dalla Rai a Rds, con la consacrazione dell’attività avvenuta lo scorso 30 luglio quando è stata diretta da Vladimir Ashkenazy per la cerimonia di chiusura della seconda edizione dell’Imola Summer Academy&Festival.

L’Imola Chamber Orchestra si avvale di 24 elementi, italiani e stranieri, con un’età media di 22 anni.

Nel 2014, per le celebrazioni del 25esimo ad Imola, l’orchestra si esibirà in tre appuntamenti ad aprile-maggio-giugno, concludendo con l’esecuzione di tre concerti di J.S. Bach per pianoforte eseguiti dal pianista Andrea Bacchetti il 4 giugno.

Mostra di foto sull’Accademia a palazzo Monsignani

Una mostra permanente, a cura del fotografo Gianluca Liverani, sulla storia dell’Accademia, verrà allestita e inaugurata in marzo a palazzo Monsignani a Imola e racconterà le tappe e gli artisti che si sono avvicendati nel corso degli anni.

Festival Mito 2014

L’Accademia pianistica di Imola parteciperà all’edizione 2014 del Festival Mito (Milano-Torino), con l’integrale dell’opera pianistica di Johannes Brahms che verrà eseguita dai propri pianisti.

Imola Summer Piano Academy&Festival

Dal 18 al 30 luglio verrà proposta la terza edizione del festival estivo che vedrà iniziative strutturate con i paesi asiatici emergenti in tema di cultura e formazione musicale. Convenzioni sono in atto, oltre che con la Cina, anche con il Giappone e la Corea del Sud.

Per 12 giorni Imola diventa il caput mundi della musica classica. Nel rispetto della doppia anima dell’evento, Academy e Festival, ad aggirarsi tra le aule allestite nella fortezza e palazzo Monsignani Sassatelli, sono allievi di almeno 25 Paesi, tra cui un’importante delegazione cinese, che nell’ambito del Festival si esibiscono anche ai concerti pomeridiani. La sera, invece, il vero e proprio Festival con i Master Concert Series di cui sono protagonisti artisti di indiscussa fama come Vladimir Ashkenazy, la cui partecipazione è il riconoscimento della credibilità raggiunta dall’Accademia nel panorama internazionale.

 

L’Accademia Pianistica: scheda

L’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola è una scuola di alto perfezionamento musicale, oggi riconosciuta in tutto il mondo per l’innovativo metodo didattico promosso dal suo fondatore, Franco Scala, che ha voluto affidare la formazione e il perfezionamento dei giovani allievi di talento ai più grandi docenti e interpreti del panorama internazionale.

Dal 1989, anno della sua fondazione, l’Accademia di Imola è stata quindi crocevia dei più illustri personaggi della musica classica, da Vladimir Ashkenazy (oggi Direttore dell’Accademia) a Riccardo Muti, da Maurizio Pollini a Sviatoslav Richter, da Lazar Berman ad Alexander Lonquich, da Nikita Magaloff a Nikolaj Petrov a Tatiana Nikolaieva. Gli allievi dell’accademia provengono da 25 nazioni sparse in tutto il mondo.

L’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola ha collezionato 25 anni di successi e riconoscimenti internazionali (oltre 60 primi Premi nei concorsi pianistici internazionali), ha ottenuto prestigiose referenze e riconoscimenti da parte di celebrità del mondo culturale e musicale, ha realizzato progetti artistici di grande respiro (Maratona dell’integrale dell’opera di Chopin alla Sala Verdi di Milano; Integrale delle 32 sonate di Beethoven eseguite da 32 pianisti dell’Accademia; Partecipazione al Festival Internazionale MiTo di Milano-Torino dalla prima edizione del 2008 ad oggi con maratone e opere monografiche eseguite dai migliori allievi dell’Accademia; Concerto in Vaticano nell’Aula Paolo VI alla presenza di Papa Benedetto XVI; realizzazione della manifestazione Imola Summer Piano Academy & Festival, durante la quale per 12 giorni Imola diventa il riferimento internazionale per l’esecuzione della musica classica).

Foto in allegato: Vladimir Ashkenazy dirige l’Orchestra da camera di Imola.