Maggiori risorse per la difesa del suolo; esenzione dal Patto di stabilità delle spese rivolte a questo settore, compresi i cofinanziamenti delle Regioni relativi agli Accordi di programma sul dissesto idrogeologico per i progetti già cantierabili entro il 2014; l’estensione dell’agevolazione fiscale del 65% per la ristrutturazione antisismica anche alle zone mappate in classi 1 e 2, come il nostro cratere sismico: sono solo alcune delle misure contenute nel nutrito pacchetto di emendamenti alla Legge di Stabilità che il senatore del Pd Stefano Vaccari ha co-firmato in materia di tutela dell’ambiente.
Un corposo blocco di emendamenti per il contrasto al dissesto idrogeologico e altre misure per allargare le maglie della legge sull’Ecobonus: oltre al nuovo “Pacchetto Emilia”, il senatore modenese del Pd Stefano Vaccari, componente della Commissione Ambiente e Territorio di Palazzo Madama, è co-firmatario di una serie di emendamenti alla Legge di stabilità incentrati sui temi della tutela dell’ambiente. Il principale obiettivo è quello di aumentare le risorse a disposizione per gli interventi a difesa del suolo e per il contrasto del dissesto idrogeologico, a favore della bonifica e il recupero ambientale nonché per il miglioramento delle prestazioni energetiche degli immobili di proprietà pubblica e privata: “Quanto previsto in questo settore dalla legge di stabilita 2014 segna un’inversione di tendenza rispetto al passato – spiega il senatore Vaccari – una nuova attenzione verso le politiche ambientali declinata in molteplici linee di intervento, ma gli stanziamenti sono comunque ampiamente insufficienti. Gli emendamenti che ho presentato, insieme al mio capogruppo Caleo e agli altri componenti Pd della Commissione, compresa Laura Puppato, da un lato prevedono aumenti di risorse e dall’altro propongono l’esenzione dal Patto di stabilita delle spese in conto capitale e delle spese di cofinanziamento delle Regioni rispetto agli Accordi di Programma sul dissesto idrogeologico per i progetti cantierabili entro il 2014. Stando all’ultimo campionamento effettuato dal Ministero dell’Ambiente, per questa strada si mobiliterebbero risorse di pertinenza regionale per oltre 500 milioni di euro”. Alcuni emendamenti sono bipartisan, presentati insieme con il Pdl, frutto del lavoro svolto in occasione della discussione delle mozioni sul dissesto idrogeologico svoltasi in Aula, a Palazzo Madama, il 4 settembre scorso, e conclusasi con l’approvazione di un ordine del giorno trasversale, la cui ossatura era proprio la mozione presentata dal senatore modenese. Tra gli emendamenti, invece, volti ad ampliare il campo di applicazione della legge sugli Ecobonus segnaliamo la proposta di estendere l’agevolazione fiscale del 65% per l’adeguamento sismico degli edifici anche alle zone sismiche catalogate in classe 1 e 2 (dove si trova, ad esempio, il cratere sismico emiliano). “Come gruppo Pd proponiamo inoltre – spiega il senatore Vaccari – di aggiungere tra gli interventi beneficiari di incentivi anche gli interventi finalizzati all’efficienza idrica, quindi apparecchi sanitari, sistemi di scarico ed opere murarie connesse, su cui il Governo si era impegnato accogliendo un mio ordine del giorno e che invece, poi, ha dilazionato al 2015. Rappresentano una certezza importante per cittadini e le imprese per poter pianificare investimenti di riqualificazione energetica e idrica del patrimonio edilizio esistente”.