Prosegue con successo il programma del piccolo teatro al numero 57 di via Buon Pastore a Modena, che con “La corsa di fuochi – l’uno all’altro trasmise il segno” ha ripreso a vivere alla grande, facendo il tutto esaurito per ogni evento in calendario.
Dopo le tre applauditissime repliche di Stefano Vercelli (ultima produzione di Artisti Drama), in La cosa che preme (da una novella di Pirandello), è ora la volta della compagnia Le belle bandiere, con Autobiografia di ignoti di e con Elena Bucci, colonna del gruppo storico del teatro di Leo De Berardinis.
La Bucci sarà in scena, con il pianista Dimitri Sillato, Venerdì 8 novembre (ore 21) a intrecciare biografie e autobiografia, poesia e improvvisazione, canto e danza, restituendo in storie e ballate un lavoro di ricerca che dura ormai da quasi dieci anni in continua trasformazione.
Sabato 9 novembre (ore 18,30) lettura-spettacolo di Claudio Morganti, di recente insignito del premio Ubu, che porta a Modena Woyzeck-Studio, la sua “magnifica ossessione”, come è stato definito dalla critica teatrale il capolavoro incompiuto di Büchner. Alle 19,30 Bring dir’s n.2 ovvero brindisi con gli artisti (vino biologico della fattopria Centofiori). Piero Giacchè dell’Università degli Studi di Perugia dialoga con Claudio Morganti.
Morganti sarà anche dal 10 al 12 novembre conduttore assieme a Rita Frongia dello stage “L’attore e la sua opera” . Un secondo stage si terrà dal 26 al 30 condotto dall’attrice Olivia Corsini.
“Stiamo vincendo la nostra scommessa dice Magda Siti direttrice artistica della rassegna – una scommessa che stava nel titolo. Il teatro accende fuochi che diventano segnali e questi segnali devono propagarsi. Il pubblico apprezza e ci sta seguendo e devo dire che questo nuovo spazio, messo a disposizione dal Comune, ha favorito il contatto col pubblici e la qualità del lavoro dei nostri artisti”. Per info e prenotazioni 3281827323 mail artistidrama@gmail.com Blog. http://artistidrama.over-blog.it)