Se la vostra tv riceve male alcuni canali o si oscura improvvisamente, la causa potrebbe essere l’interferenza Lte, il nuovo standard di comunicazione mobile che permette, utilizzando i cellulari e gli smartphone Lte/4G, una navigazione ultraveloce (fino a 100 Mbit/s in download e fino a 50 Mbit/s in upload). Lo segnala l’Adiconsum (Associazione consumatori della Cisl) di Modena, che si è attrezzata per risolvere il problema ai cittadini interessati. «La tecnologia Lte opera su tre bande, una delle quali (quella di 800 MHz) è la stessa utilizzata dai canali televisivi digitali – spiega la responsabile provinciale di Adiconsum Adele Chiara Cangini – Ciò può determinare, in caso di vicinanza a una stazione radiomobile Lte, problemi alla visione della tv, con un’improvvisa cattiva ricezione di alcuni canali o addirittura il completo oscuramento della televisione. Il problema si può risolvere facilmente, installando sull’antenna un apposito filtro in grado di riportare la visione della tv alla normalità». Se si accerta che l’interferenza è dovuta alla Lte, si ha diritto all’installazione gratuita del filtro. Grazie all’accordo bilaterale stipulato tra Adiconsum e FUB (Fondazione Ugo Bordoni, istituzione di ricerca che opera sotto la supervisione del Ministero dello Sviluppo economico), i consumatori che subiscono disturbi improvvisi alla ricezione televisiva possono rivolgersi alle sedi territoriali Adiconsum (tra cui Modena) per effettuare segnalazioni, sapere se hanno diritto a ricevere gratuitamente l’installazione del filtro e risolvere gli eventuali contenziosi. «Se si accerta che l’impianto si trova in una zona colpita da interferenze Lte, senza alcuna spesa per il consumatore sarà inviato un antennista che effettuerà un intervento di ripristino della corretta ricezione del segnale televisivo presso l’indirizzo segnalato dal richiedente. Tramite le nostre sedi, inoltre, – conclude la responsabile provinciale di Adiconsum – sarà possibile inoltrare reclami e ottenere chiarimenti sulle risposte ricevute da FUB».