Secondo i dati forniti dalla “Fondazione Italiana sull’Incontinenza“ un milione e mezzo di donne, in Italia, è affetta da incontinenza urinaria (25% delle donne con età compresa tra 30 e 60 anni), mentre il prolasso urogenitale colpisce in Italia oltre 5 milioni di donne dai 40 anni in su. Queste patologie colpiscono maggiormente donne con una età maggiore di 50 anni – 3 su 10 – ma si riscontra anche nelle più giovani – tra i 20 e i 29 anni l´incidenza è del 6,6%, dai 30 ai 50 anni del 15% e sale al 30% nelle donne dai 50 ai 70 anni. Numeri decisamente rilevanti che, indirettamente, aiutano a comprendere l’importanza del convegno “L’Urologinecologia tra ospedale e territorio: i modelli organizzativi” in programma a Modena domani venerdì 27 settembre presso l’aula P02 del Centro Didattico Interdipartimentale della Facoltà di Medicina e Chirurgia (Policlinico, via del Pozzo 71), dalle 8,30 alle 17,30. Il Convegno, organizzato e diretto dal Dott. Giuseppe Matonti della Struttura Complessa di Ginecologia ed Ostetricia dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena, diretta dal prof. Annibale Volpe, analizza le patologie disfunzionali del pavimento pelvico, per fare il punto non solo sulle metodiche di cura ma soprattutto sui modelli organizzativi del percorso diagnostico-terapeutico di queste patologie che necessitano un approccio multidisciplinare che coinvolga la rete sanitaria territoriale. Temi del convegno saranno i modelli organizzativi del percorso diagnostico-terapeutico, l’istituzione di Centri del Pavimento Pelvico, la centralità e la qualità della vita delle pazienti, la riabilitazione del pavimento pelvico e i modelli organizzativi uroginecolocici del territorio in un’ottica di standardizzazione dei percorsi diagnostico-terapeutici.
L’AMBULATORIO DI UROGINECOLOGIA DEL POLICLINICO DI MODENA
Attivo dal 2003, l’ambulatorio di Uroginecologia del Policlinico segue circa 1000 pazienti l’anno considerando le prime visite, i controlli e le riabilitazioni del pavimento pelvico. È impegnato nella diagnosi e cura delle disfunzioni del pavimento pelvico per identificare protocolli terapeutici comuni e per ottenere una visione più chiara delle strategie da seguire. Tra le numerose procedure chirurgiche esistenti, infatti, solo alcune hanno attualmente un’elevata percentuale di cura. Tra queste è importante ricordare la chirurgia protesica tension-free per l’incontinenza urinaria da sforzo (IUS), e la chirurgia fasciale svolte di routine dalla Ginecologia del nostro Policlinico.