Si riuniscono alla “House of Cities and Municipalities” in Piazza de Meeûs a Bruxelles a due passi dal Parlamento europeo i Coordinatori nazionali e i membri dell’esecutivo dell’Alleanza per il Clima di cui il Comune di Modena è membro attivo da ottobre 2002. In agenda dell’incontro i temi di politica europea e internazionale su questioni strategiche quali: il Libro verde “Un quadro per le politiche dell’energia e del clima all’orizzonte 2030”; le prospettive europee verso un “Accordo globale sul clima del 2015”; il Bilancio dell’Unione europea e i finanziamenti relativi alle politiche energetiche e per il clima.
“È oggi importante guardare avanti a obiettivi di lungo termine che portino a benefici ambientali stabili come la riduzione dell’effetto serra” – dichiara l’Assessore Simona Arletti – “ L’Italia ha fatto passi in avanti sui temi posti dall’Unione europea come prioritari, attraverso l’azione del Patto dei Sindaci, sul risparmio energetico, su efficienza ed energie rinnovabili. Ma non basta, è quindi strategico misurarsi con altre realtà, nelle sedi decisionali europee e contribuire allo sviluppo del dibattito nell’interesse dei territori”.
Martedì 17 settembre, Arletti e colleghi, saranno a colloquio, presso il Berlaymont, storica sede della Commissione europea, con Connie Hedegaard, Commissaria responsabile per l’Azione per il clima.
Alleanza per il clima è l’associazione fondata nel 1990 che riunisce più di 1600 Comuni ed Enti territoriali in 20 paesi europei (Austria, Belgio, Bosnia-Herzegovina, Bulgaria, Repubblica Ceca, Danimarca, Francia, Germania, Ungheria, Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera e Ucraina) impegnati in una partnership con i Popoli Indigeni delle Foreste Pluviali con l’obiettivo comune della salvaguardia del clima globale.