Con l’incontro tra la direzione aziendale di Seta e le associazioni reggiane di utenti e consumatori – tenutosi mercoledì 4 settembre presso la sede Seta di via del Chionso – si è conclusa la prima parte del percorso operativo che porterà alla realizzazione della Carta dei Servizi, ovvero il documento di riferimento del servizio di trasporto pubblico automobilistico erogato dall’azienda.
Il confronto con le associazioni di consumatori attive sul territorio reggiano ha infatti rappresentato l’ultimo step del giro di consultazioni avviato da Seta, a partire dal mese di luglio, nei tre bacini provinciali di riferimento e che ha visto realizzarsi proficui incontri con i rappresentanti degli Enti locali e le Agenzie per la Mobilità di Modena, Reggio Emilia e Piacenza.
All’incontro hanno partecipato, per Seta, il Presidente Pietro Odorici, l’Amministratore delegato Filippo Allegra, il Direttore operativo Luciano Marchiori, il responsabile marketing Matteo Domenicali e Sarah Grugnetti, responsabile del progetto Carta dei Servizi. Per le associazioni dei consumatori reggiani erano presenti Luca Braggion (Adiconsum), Giovanni Trisolini (Federconsumatori), Secondo Malaguti (Confconsumatori) e Andrea Trolli (Movimento Difesa del Cittadino).
“La Carta dei Servizi rappresenta un patto che Seta stipula con gli utenti ed il territorio di riferimento, ed è per questo motivo che intendiamo realizzarla ponendo massima attenzione alle sollecitazioni che ci sono giunte dai nostri interlocutori pubblici e privati” afferma Filippo Allegra, Amministratore delegato di Seta. “Nella Carta – prosegue Allegra – saranno riportati con chiarezza obiettivi, competenze e strumenti di partecipazione e valutazione sull’attività svolta da Seta, evidenziando in modo puntuale gli standard qualitativi e quantitativi che caratterizzano l’attività aziendale. Il percorso che porterà alla realizzazione della Carta dei Servizi è improntato alla condivisione degli obiettivi con utenti e rappresentanti del territorio, un aspetto che per noi è strategico nella gestione del servizio di trasporto pubblico. Per Seta, infatti, la realizzazione della Carta dei Servizi non rappresenta solo l’assolvimento di un preciso adempimento legislativo, ma costituisce anche un elemento di trasparenza verso utenti e cittadini ed uno stimolo a migliorare il servizio erogato”.
I rappresentanti delle associazioni dei consumatori reggiani hanno espresso soddisfazione per la realizzazione di questo percorso partecipativo ed inclusivo, auspicando che costituisca il primo passo verso un maggior coinvolgimento delle associazioni e degli utenti anche su altri temi afferenti il trasporto pubblico quali, ad esempio, la lotta all’evasione tariffaria, la definizione di diritti e doveri degli utenti e del personale viaggiante ed il miglioramento qualitativo del servizio nel suo complesso.
COS’E’ LA CARTA DEI SERVIZI
La Carta dei Servizi è il documento di riferimento del servizio di trasporto pubblico erogato da Seta, uno strumento utile a far conoscere la nuova realtà aziendale integrata, nata dalla fusione delle aziende di trasporto pubblico di Modena, Reggio Emilia e Piacenza. Al suo interno saranno riportate tutte le informazioni relative alle norme che regolano il servizio, agli standard qualitativi e quantitativi fissati dall’azienda nonché alle sue competenze (territorio servito, passeggeri trasportati, chilometri percorsi, consistenza della flotta aziendale, corse effettuate giornalmente, eccetera). La Carta dei Servizi, insomma, sarà un documento essenziale per il monitoraggio del servizio e del gradimento da parte della clientela, ma anche un utile vademecum per essere sempre informati sui propri diritti di utente, sui livelli di servizio e sugli strumenti di tutela a disposizione dei clienti. Essa conterrà inoltre il nuovo Regolamento di trasporto, attualmente in fase di definizione e che costituirà una sintesi unitaria dei Regolamenti vigenti nei tre bacini provinciali in cui opera l’azienda. Uno spazio rilevante sarà poi riservato all’ascolto dei clienti, con indicazione degli strumenti di valutazione e partecipazione nonché di tutela in caso di disservizio.
“Sono due gli obiettivi principali a cui intende rispondere il documento: esplicitare i fattori da cui dipende la qualità erogata dall’azienda sulla base dei Contratti di servizio stipulati con le Agenzie della Mobilità nei tre bacini provinciali di riferimento; dichiarare i risultati raggiunti nel primo anno di attività dell’azienda e formulare gli obiettivi per l’anno in corso e per i successivi” sottolinea Pietro Odorici. “Questi obiettivi – prosegue il Presidente di Seta – costituiscono un elemento di chiarezza e trasparenza nei confronti degli utenti e delle Amministrazioni pubbliche: tutti i servizi gestiti da Seta costituiscono infatti la traduzione concreta delle politiche di mobilità definite dagli Enti locali, ai quali compete la funzione di pianificazione e programmazione strategica del trasporto pubblico nel proprio territorio come – ad esempio – la definizione delle politiche tariffarie e degli obiettivi strategici del servizio. Tali indirizzi vengono poi tradotti dalle Agenzie della Mobilità in precisi standard quantitativi e qualitativi, la cui realizzazione da parte del gestore Seta viene poi misurata sulla base di diversi indicatori”.
IL PERCORSO DI REALIZZAZIONE
Nella prima metà del mese di luglio Seta ha incontrato le Agenzie per la Mobilità di Modena, Reggio Emilia e Piacenza per un primo approccio di definizione del percorso realizzativo della Carta dei Servizi. A questi primi incontri preparatori hanno fatto seguito, tra agosto ed i primi di settembre, ulteriori momenti di confronto con i rappresentati degli Enti locali e delle associazioni dei consumatori delle tre province interessate. Conclusi gli incontri della prima fase e recepite le sollecitazioni e le indicazioni pervenute, si entra nel vivo della stesura della Carta dei Servizi, che in linea di massima sarà completata entro il mese di settembre. Si terranno quindi ulteriori momenti di confronto con gli interlocutori precedentemente coinvolti. La pubblicazione effettiva del documento e la sua distribuzione sono previste entro la fine dell’anno.