È il ritmo del cuore e delle pulsazioni del sangue, quello evocato dagli strumenti a percussione presenti in tutto il mondo: domenica 10 febbraio alle 16 al Teatro De Andrè, un grande esperto di queste sonorità, Luciano Bosi, percussionista, artista e didatta, sarà il protagonista dello spettacolo rivolto ad adulti e bambini intitolato: «Il ritmo della terra».
Nella lezione-concerto Luciano Bosi presenterà più di cento strumenti e oggetti a percussione provenienti da tutte le parti del mondo: tamburi, gong, sonagli e persino sassi e conchiglie. E così in questa affascinante e ricercata esposizione di strumenti comuni o straordinari, Bosi ne illustrerà l’origine e la storia, ma soprattutto li suonerà facendo leva sulle sensazioni dell’ascoltatore, grande o piccino, e regalando un’esperienza profonda e suggestiva.
Luciano Bosi dal 1979 svolge un’intensa attività di ricerca sullo strumentario a percussione, con approfondimenti in antropologia, didattica e musicoterapia. Gran parte delle sue ricerche confluiscono in un progetto denominato “Quale percussione?” che raccoglie oltre 3.000 strumenti a percussione di tutto il mondo, nonché un’ampia documentazione discografica e bibliografica, custoditi nel museo-laboratorio attivato in convenzione con il comune di Modena. Bosi tiene corsi di aggiornamento per insegnanti e collabora con alcuni centri di ricerca e sperimentazione pedagogica, quali: Laboratorio ricerche e studi vesuviani, S. Giorgio a Cremano (NA); la Casa-Laboratorio di Cenci, Amelia (TR); CEM Mondialità, Brescia (BS); C.E.I. , Roma; La Carovana di Cagliari; E.N.A.I.P. Lombardia C.S.F., Como; Associazione Bötti du Shcöggiu, Carloforte (CA); e infine Reggio Children a Reggio Emilia.
Costo del biglietto per adulti e bambini: 6 euro. Al termine dello spettacolo sarà offerta una merenda.
Info: Teatro De André, tel. 0522/1880040, cell. 334/2555352, info@teatrodeandre.it.