Proseguono gli appuntamenti organizzati dal comune di Boretto, con il patrocinio della Provincia di Reggio Emilia, per commemorare il Giorno della Memoria e tenere vivo il ricordo per non dimenticare.Domani mattina, giovedì 31 gennaio, avrà luogo il laboratorio didattico “Due ore da Ebreo” (ore 11.00), organizzato da Monica Lughezzani, per i ragazzi delle Scuola Secondaria di Primo Grado di Boretto: due ore per rivivere, attraverso materiali audiovisivi e approfondimenti storici la Shoah in tutta la sua complessità e nelle sue numerose sfaccettature. L’appuntamento sarà riproposto anche giovedì 7 febbraio.

Chiude la programmazione in onore del Giorno della memoria, giovedì 31 alla sera, la proiezione del film “La chiave di Sara” di Gilles Paquet-Brenner, organizzata dal Cineclub “C.Zambelli” presso il Teatro del Fiume alle ore 21.00.

Julia Jarmond è una giornalista americana, moglie di un architetto francese e madre di una figlia adolescente. Da vent’anni vive a Parigi e scrive articoli impegnati e saggi partecipi. Indagando su uno degli episodi più ignobili della storia francese, il rastrellamento di tredicimila ebrei, arrestati e poi concentrati dalla polizia francese nel Vélodrome d’Hiver nel luglio del 1942, “incrocia” Sara e apprende la sua storia, quella di una bambina di pochi anni e ostinata resistenza sopravvissuta alla sua famiglia e agli orrori della guerra. Impressionata e coinvolta, Julia approfondirà la sua inchiesta scoprendo di essere coinvolta suo malgrado e da vicino nella tragedia di Sara. Con pazienza e determinazione ricostruirà l’odissea di una bambina, colmando i debiti morali, rifondendo il passato e provando a immaginare un futuro migliore…

Il costo del biglietto d’ingresso è di 5 euro. Per info: www.cineclubclaudiozambelli.org