Nella mattinata di ieri, personale in servizio preso la Squadra Volante, ha tratto in arresto un cittadino italiano, V.A., nato a Palermo nel 1962, poiché responsabile del reato di furto aggravato. L’uomo è stato notato dagli operatori addetti alla vigilanza del centro commerciale “La Rotonda” mentre era intento ad armeggiare nei pressi della portiera di un furgone regolarmente parcheggiato.
Bloccato da un equipaggio del Posto di Polizia Centro, di pattuglia nelle vicinanze, è stato accertato che all’interno del veicolo in uso all’uomo vi era, tra l’altro, una grossa tronchese in acciaio della lunghezza di 75 centimetri. Da una perquisizione svolta sulla persona, invece, è emerso che V.A. custodiva all’interno di una tasca della giacca un coltello a serramanico della lunghezza complessiva di 22 centimetri ed una torcia a led.
Accompagnato in Questura in stato di arresto è emerso che l’uomo risultava pluripregiudicato per reati contro il patrimonio e la persona. Trattenuto presso le locali celle di sicurezza, l’uomo verrà processato con rito direttissimo.
Personale della locale Squadra Mobile ha invece denunciato in stato di liberta P.G., nata a Formia (Lt) nel 1978, poiché responsabile del reato di furto aggravato.
La donna, durante lo scorso mese di novembre, unitamente ad una complice non ancora identificata, ha prelevato furtivamente dall’esercizio commerciale “Giocastores” ubicato in città, in via Salgari, numerosi giocattoli per un valore complessivo pari a € 380,00, acquistando e pagando regolarmente soltanto merce di poco valore (nella fattispecie, adesivi).
L’intervento della Squadra Volante nei minuti successivi al fatto, ha consentito di appurare che le malviventi erano riuscite ad allontanarsi dal predetto esercizio con un solo giocattolo del valore di € 160,00, poiché richiamate da una cassiera la quale si era accorta che la persona che aveva effettuato il pagamento in questione aveva anche dimenticato il proprio documento di identità all’interno della struttura.
Personale della Squadra Mobile, grazie agli elementi raccolti da personale della Squadra Volante intervenuti nell’immediato, ha identificato P.G., persona appartenente all’etnia dei nomadi italiani, già nota alle Forze dell’Ordine e con numerosi precedenti di Polizia e contestuali condanne per reati contro il patrimonio.
