Come l’anno scorso, a seguito di alcuni provvedimenti nazionali presi nelle ultime settimane di dicembre su cui mancano dettagli applicativi i Comuni andranno ad approvare i bilanci 2013 al mese di marzo e conseguentemente l’Unione ad aprile.

In particolare, non è ancora chiaro il riparto definitivo dell’IMU tra lo Stato e i Comuni che sarà concluso nel mese di febbraio. E’ poi appena iniziato lo studio sulla nuova tassa sui rifiuti urbani e sui servizi comunali che sostituisce la vecchia TARSU (la TARES). Infine sono in corso le verifiche per compensare l’ulteriore taglio ai trasferimenti ai Comuni (2,25 miliardi di euro).

Di conseguenza anche la decisione se confermare o meno per l’anno scolastico 2013-14 le attuali tariffe per i servizi come il Nido, la Mensa, lo Scuolabus, il Pre-Post scuola slitta all’interno della discussione sui bilanci di previsione che si svolgerà nel mese di marzo.