In calo i reati denunciati (da 2300 a 2100) e in calo anche i furti (1300 nel 2012, contro i 1400 del 2011, dato totale delle denunce), stabili gli arresti (da 50 del 2011 a 51 del 2012), le rapine (12-15) e le persone denunciate a vario titolo (tra i 200 e i 250, stesso dato del 2011) e in aumento i controlli sul territorio. Quasi ottomila (7912) nel 2012, rispetto ai 6000 del 2011 le persone controllate, 3625 i veicoli (erano 2711 nel 2011) e 466 i posti di controllo (328 nel 2011) allestiti sul territorio. Sono i dati diffusi dal commissariato sassolese a sintetizzare l’attività operativa del 2012 e testimoniano, accanto ad un’attività di repressione rimasta costante, «come ci sia stata una rimodulazione interna dei compiti che ha visto il commissariato impegnato soprattutto in attività di prevenzione e controllo, e soprattutto nei confronti delle attività criminose più diffuse, ovvero i furti».
Parole di Michele Morra, Dirigente del commissariato sassolese che ha molto insistito sulla necessità di intensificare «controlli e presidi per prevenire i reati cosiddetti predatori: se da una parte è evidente il calo generale degli episodi criminosi, dall’altro è indispensabile intensificare, da parte nostra, le attività di prevenzione, controllo e presidio sul territorio, anche attraverso la collaborazione con i cittadini».
Soprattutto per quanto attiene alla prevenzione dei furti in abitazione (stabili, 176 del 2012 contro i 170 del 2011) per i quali, ha detto Morra, «l’attività di controllo e di segnalazione dei cittadini è spesso utilissima».
