Grazie alla raccolta dei rifiuti “porta a porta” introdotta dal Comune e prevista dal Piano d’ambito provinciale, Poviglio si avvicina sempre più all’impatto ambientale zero: a pochi mesi dall’avvio, i dati mostrano infatti un trend di crescita estremamente positivo, che conferma Poviglio su livelli ottimali per quanto riguarda la raccolta differenziata. In base al consuntivo aggiornato al 31 ottobre scorso, in soli quattro mesi si è raggiunta una percentuale complessiva di raccolta differenziata di oltre il 90%, frutto di un 84% di differenziazione dei rifiuti e di un 7% relativo ai rifiuti ingombranti destinati a smaltimento.
I numeri indicano una crescita rapida ed esponenziale della raccolta per tutte le categorie di rifiuti. Costante l’aumento sia per il cartone (dai 22.770 kg di luglio 2012 ai 31.120 kg di ottobre), sia per il verde e gli sfalci da potature (da 41.520 kg a 75.600 kg), ma anche per il vetro (da 27.820 kg a 33.320 kg) e la plastica, passata in soli quattro mesi da 11.390 kg a 15.750 kg. Più che incoraggianti i risultati del compostaggio, potenziato e rilanciato con il “porta a porta”: dai 41 cittadini che lo praticavano prima dell’avvio del nuovo sistema, si è passati agli attuali 156, con un totale di 59.210 kg di organico differenziato. Dati importanti, che indicano come sia stato centrato l‘obiettivo di favorire il conferimento dei diversi materiali riciclabili nei cassonetti stradali dedicati al differenziato, attraverso l’eliminazione del cassonetto stradale dell’indifferenziato, e il raggiungimento di elevati livelli di raccolta dell’organico domestico.
Un risultato notevole che ha consentito di differenziare 414.697 kg di rifiuti in quattro mesi grazie anche all’intensa azione di comunicazione attuata dall’Amministrazione comunale, che nelle settimane precedenti l’avvio del porta a porta aveva organizzato assemblee e incontri pubblici per informare i cittadini delle nuove modalità tecnico-operative di raccolta dei rifiuti.
“Questi numeri confermano la bontà della scelta compiuta con l’adesione al Piano d’ambito provinciale, che ha raccolto un grande favore da parte di tutti i povigliesi – commenta il sindaco Giammaria Manghi – E siamo davvero orgogliosi che Poviglio stia rappresentando un’esperienza positiva e utile anche nei confronti degli altri comuni che si apprestano ad avviare la raccolta differenziata porta a porta”.
Soddisfatto anche l’assessore provinciale all’Ambiente Mirko Tutino: “I risultati di Poviglio sono straordinari e devono fare scuola dentro e fuori la nostra provincia – afferma – Se i 210.000 cittadini dei Comuni che entro il 2015 applicheranno il “modello Poviglio” otterranno lo stesso risultato, grazie anche al Tmb con annessa Fabbrica dei materiali potremo inviare a smaltimento meno del 13% di tutti i rifiuti raccolti in provincia. In questi mesi di attuazione del Piano d’ambito e con la progettazione del Tmb, la Provincia ha insomma indirizzato questo territorio verso un sistema di gestione rifiuti che viene preso ad esempio a livello nazionale”.