Si terrà domenica 19 mattina la cerimonia per ricordare il Carabiniere Alberto Corazzari “combattente partigiano” caduto il 14 agosto 1944 in seguito alla cattura da parte dei militari tedeschi in località Farneta. Corazzari era in servizio alla Stazione CC di Castellarano (RE) e si era sottratto all’arruolamento nella GNR della Repubblica Sociale.
La moglie, Rosa con un figlio piccolo ed in attesa di una figlia che nascerà quattro mesi dopo la morte del padre (e verrà chiamata Alberta), si rifugiò presso la famiglia del Maresciallo ex Comandante di Castellarano che – per rappresaglia – venne deportato in Germania tramite il “Campo di Fossoli”.
Il Car. Alberto Corazzari (che era nativo di Galliera, Bologna) militava nella “Brigata Costrignano” della Modena-Montagna ed è ricordato con foto nel Sacrario ai piedi della Ghirlandina.
L’iniziativa dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Sassuolo-Prignano e dell’ANC provinciale, si inquadra nel programma “per non dimenticare” avviato in preparazione del Bicentenario dell’Arma.
Si terrà anche una S. Messa alle ore 9,45 nella chiesa di Farneta della Parrocchia di Montefiorino.
Prima della “Preghiera del Carabiniere” un rappresentante dell’Associazione Carabinieri, pronuncerà una breve commemorazione del “Caduto”.
Sarà presente una significativa rappresentanza dell’Amministrazione Comunale; è stata invitata l’ANPI e l’Associazione Naz.le degli Alpini, corpo al quale apparteneva il Ten. Ermanno Gorrieri, promotore della Repubblica di Montefiorino.