Un servizio di vigilanza armata alla sede della Procura della Repubblica di Modena, in corso Canalgrande 88 è stato attivato nei giorni scorsi. La creazione del nuovo servizio diurno, effettuato da guardie giurate di un istituto privato, è stato deciso dalla Giunta comunale nella riunione del 29 giugno scorso.
La spesa per la vigilanza sino al 31 dicembre prossimo è di circa 21 mila euro e sarà sostenuta interamente dall’Amministrazione comunale che farà ricorso al fondo di riserva per finanziare questa importante collaborazione per la tutela della sicurezza della Procura modenese.
Il servizio di vigilanza armata si svolge dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 13,30 e il sabato dalle 8,30 alle 13.
Nella mattinata di lunedì 23 luglio il sindaco Giorgio Pighi si è recato nella sede della Procura dove è stato accolto dal procuratore capo Vito Zincani. Pighi e Zincani hanno convenuto che, nonostante la situazione di generale difficoltà economica, l’incremento dei controlli all’ingresso degli importanti uffici sia uno sforzo necessario di cui il Comune si può far carico economico per rafforzare la sicurezza dell’istituzione.