La seduta consiliare del 2 luglio ha previsto, tra i punti all’Ordine del giorno, la ratifica con urgenza della variazione al bilancio già approvata dalla Giunta; una variazione “all’insegna del sociale”, come l’ha definita l’Assessore al Bilancio e ai Servizi sociali Maria Costi nel presentarla. Vengono infatti recepite maggiori entrate per trasferimenti e contributi per oltre 330.000 euro; tra cui 58.000 euro da contributi regionali destinati ad alimentare il fondo anticrisi e il fondo regionale per la non autosufficienza, 27.000 euro da parte della Protezione civile per l’accoglienza dei profughi; 150.000 euro dalla Fondazione Cassa Risparmio di Modena a supporto degli interventi sociali e altri 50.000 euro, sempre dalla stessa Fondazione, per il progetto “Le opportunità culturali per una comunità viva, accogliente e giovane”. Queste nuove risorse saranno destinate a incrementare gli stanziamenti di bilancio collegati al sostegno delle persone che stanno attraversando una fase di disagio economico; in particolare il fondo straordinario di solidarietà, l’assistenza domiciliare e l’assistenza in strutture residenziali e di ricovero per anziani. La variazione è stata ratificata con il voto favorevole della maggioranza, contrari Lega Nord e Lista Civica per Cambiare, astenuti PdL e i consiglieri Drusiani, Vecchi e Pisani. I consiglieri di minoranza hanno sottolineato che il voto espresso non riguardava la destinazione della variazione, condivisibile, bensì l’impianto complessivo del bilancio comunale.
L’Assessore Costi ha poi proceduto ad illustrare la proposta di modifica alla delibera di approvazione delle aliquote IMU. Le modifiche riguardano l’azzeramento della quota di imposta che va al Comune per coloro che concedono in comodato ad uso gratuito un immobile a persone, ditte, imprese che provengono dalle zone terremotate; il recepimento della nuova normativa statale sulle abitazioni di separati e la scelta di non considerare come alloggio sfitto l’abitazione di un residente all’estero che di fatto tiene l’immobile come “base di appoggio” in occasione dei rientri. Su proposta del consigliere Passaro (Comunisti Italiani), il Consiglio comunale ha deciso di mettere al voto soltanto le modifiche, ottenendo 26 voti a favore e due astensioni (consiglieri Drusiani e Vecchi).
Voto unanime per l’istituzione e gestione in forma associata come Unione dei Comuni del Distretto Ceramico del Centro di Educazione alla Sostenibilità (CEAS) pedecollinare. L’Assessore all’Ambiente Renza Bigliardi ha spiegato che i CEAS sono strutture educative che si rivolgono ad istituti scolastici, famiglie, cittadini e comunità locali. Partecipare in forma intercomunale al bando di accreditamento aperto dalla Regione Emilia-Romagna permette di avere una progettualità condivisa, ottenere economie di scala ed eventuali finanziamenti.
La parola è poi passata al Vicesindaco e Assessore alle Politiche scolastiche ed educative Antonietta Vastola per l’illustrazione dell’Accordo di programma provinciale 2012/2017 per l’integrazione scolastica di allievi con disabilità nelle scuole di ogni ordine e grado. “L’integrazione degli alunni portatori di handicap – ha detto il Vicesindaco – richiede risorse economiche notevoli per il bilancio comunale ed una programmazione condivisa ed articolata per tipologie di intervento può favorire il raggiungimento degli obiettivi razionalizzando i costi”. L’accordo è stato approvato con 27 voti a favore e l’unica astensione del consigliere Levoni (Lista Civica per Cambiare).
All’Ordine del giorno, anche l’interrogazione del consigliere Drusiani (IdV) sul campo fotovoltaico della Cava Busani, con richiesta di riproporre il tema in apposita commissione e la discussione della mozione proposta dal consigliere Valerio Giacobazzi (PdL) per la sospensione di tutti gli interventi previsti sulla tratta ferroviaria Modena-Sassuolo che attraversa il territorio comunale. Il consigliere Cuoghi ha proposto un emendamento alla mozione chiedendo che il finanziamento per la realizzazione del sottopasso di via Fossa e per la Tangenziale sud venga temporaneamente sospeso, destinando la stessa cifra a favore del Comune terremotato di Concordia. La mozione è stata respinta con il voto contrario della maggioranza.
Nel rispondere, il Sindaco Franco Richeldi ha sottolineato che non è sottraendo opere importanti e già finanziate per la comunità di Formigine che si aiutano le popolazioni vittime del terremoto. In seguito, è stato accolto il Sindaco di Concordia Carlo Marchini per una illustrazione dell’attuale situazione e delle future collaborazioni con il Comune di Formigine. Marchini ha confermato che una prima destinazione dei fondi raccolti attraverso il conto corrente istituito dal Comune di Formigine sarà per la riapertura delle due Scuole dell’Infanzia di Concordia (statale e parrocchiale) e ha espresso nuovi ringraziamenti a tutti i formiginesi.