La storia si ripete, un altro ufficio postale in Appennino a rischio chiusura. Dopo le chiusure o i depotenziamenti degli uffici di Rondinara, Gazzano, Quara, Cavola, Cervarezza e San Giovanni di Querciola, per citare solo alcune realtà reggiane, ora è la volta di Marola, nel comune di Carpineti. Attualmente il servizio dell’ufficio postale di Marola funziona a singhiozzo nonostante le utenze risultano particolarmente numerose.

Marola è un’importante località turistica, durante il periodo estivo, ma anche in primavera e in autunno, si popola di turisti. Il servizio assume quindi un’importanza rilevante.

La chiusura dell’ufficio creerebbe notevoli disagi ai cittadini, soprattutto alle fasce sociali più deboli come gli anziani, che inevitabilmente sarebbero costretti, per i sevizi postali, a recarsi nel capoluogo del comune, a Carpineti. I servizi di trasporto pubblico tra Marola e Carpineti sono attualmente inesistenti.

Attraverso un’interrogazione regionale ho chiesto alla Giunta di intervenire, di concerto con tutti gli attori responsabili, per garantire il funzionamento del servizio, al fine di tutelare le parti più deboli e in generale tutta la cittadinanza.

Fabio Fili