Continua il “pressing” leghista per migliorare la proposta di legge della Giunta avente ad oggetto la modifica delle attuali norme in materia di servizi educativi per la prima infanzia.
Nell’ultimo passaggio in Commissione, che ha affinato il testo destinato ad essere discusso e votato in occasione della prossima Assemblea Legislativa del 19 giugno p.v., è stato approvato un emendamento presentato dal Consigliere Regionale Corradi Roberto, grazie al quale è stata salvata la norma che impegnava i Servizi educativi, le AUSL ed i Comuni a collaborare insieme per garantire la piena integrazione dei bambini disabili.
Per Roberto Corradi: “Il progetto presentato dalla Giunta prevedeva la soppressione di una norma (l’attuale comma2, dell’art. 7, della legge regionale n. 1/2000), la quale disponeva che: “I servizi educativi per la prima infanzia, le Aziende USL e i Comuni individuano forme specifiche di collaborazione, al fine di garantire la piena integrazione dei bambini disabili e con disagio socio-culturale, e di realizzare interventi di educazione alla salute”.
Per evitare il venir meno di questa importante norma a tutela dei bambini diversamente abili, ho presentato un emendamento al progetto di legge della Giunta, che a seguito di ampia discussione è stato approvato dalla Commissione.
Si tratta di un risultato importante, soprattutto perché va nella direzione di tutelare i più deboli tra i soggetti deboli (bambini da 0 a 3 anni affetti da disabilità); tuttavia il progetto della Giunta presenta diversi altri punti migliorabili, ed infatti ripresenterò in aula gli emendamenti che non sono stati accolti in Commissione.”