Il magico fascino del centro storico di Bologna è tornato a risplendere. Se ne sono accorti i circa sessanta tour operator che ieri, 24 maggio 2012, sono arrivati sotto le Due Torri da tutto il mondo (Cina, Russia, Usa, Olanda, Danimarca, Francia, Germania, Spagna, Regno Unito, Irlanda, Paesi Bassi, Belgio, Portogallo, Polonia, Romania, Ungheria, Repubblca Ceca, Croazia e Svezia) per partecipare all’anteprima tutta bolognese della 16.a edizione di “Arts and Events, 100 Italian Cities”, la Borsa del Turismo delle 100 Città d’arte d’Italia che dal 25 al 27 maggio si svolge a Ferrara. Due i momenti che hanno caratterizzato l’anteprima bolognese di questa importante borsa turistica: il convegno che con il titolo “Città d’Arte e voli low cost: un binomio virtuoso per il turismo”, ieri, dalle 16 in poi, si è svolto nella Sala Conferenze del Marconi Business Lounge dell’aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna; e l’eductour che con il titolo “Bologna città dei musei. Percorsi museali per una dimensione europea” nella giornata di oggi si è svolto nel centro storico di Bologna.
Al convegno su “Città d’arte, turismo e voli low cost” hanno partecipato Loreno Rossi e Sergio Ferrari, rispettivamente direttore e presidente di Confesercenti Bologna, insieme a Graziano Prantoni, assessore al Tursmo della Provincia di Bologna e presidente dell’Unione Città d’Arte Emilia Romagna, Giada Grandi, Presidente dell’aeroporto Marconi e Segretario generale della Camera di Commercio di Bologna, Stefano Bollettinari, Consigliere APT Servizi, Nadia Monti, assessore Turismo del Comune di Bologna, Antonello Bonolis, direttore Sviluppo Traffico dell’aeroporto Marconi, e Gina Giani, direttore e amministratore delegato di SAT, Aeroporto Galileo Galilei di Pisa.
Nel corso dell’eductour nel centro storico di Bologna i tour operators stranieri hanno visitato la Torre Prendiparte, i musei e le mostre di Palazzo Fava, la collezione Tagliavini di spinette e clavicembali antichi in San Colombano, Palazzo d’Accursio (sede del Municipio di Bologna), piazza Maggiore, Santa Maria della Vita, il Quadrilatero e le sue decine di botteghe del gusto dove hanno assaggiato numerosi prodotti enogastronomici locali, il complesso della Basilica di Santo Stefano e, infine, il Museo della Città di Palazzo Pepoli.
Nel pomeriggio i tour operators si sono trasferiti a Ferrara per partecipare ai workshop e ai diversi momenti di incontro tra domanda e offerta, legati alle trattative sui pacchetti turistici. L’edizione 2012 della Borsa del turismo delle 100 Città d’arte Italiane ha tre filoni principali: il quarantesimo anniversario dell’Unesco; la trasformarmazione dei centri storici in leader dell’ospitalità e, infine, il miglioramento dei collegamenti e dei trasporti in relazione ai flussi turistici, legati ai voli low cost.