Una strepitosa semplicità. Gregorio Paltrinieri, da Carpi, domina i 1500 stile libero degli europei di nuoto e lo fa in un modo semplice, con metodo scientifico come il liceo che frequenta ad Ostia dove vive in collegiale permanente da questa stagione staccando con una prestazione straordinaria il pass che gli permette di preparare la valigia carica di aspettative per Londra, ottenuto con la prestazione di più alto contenuto tecnico di questi campionati.
Parte aggredendo gli avversari già dopo 200 metri, “fino agli ultimi 50 metri ho temuto il loro rientro visto che sono dotati una chiusura più veloce” irretendoli con un incredibile 14’48.92 finale. E’ il passo che fa la differenza, ed il talento carpigiano, centra da incontrastato un successo che lo porta sul trono continentale, quelli dei grandi, visto che il titolo junior già gli appartiene.
Un ritmo incessante, consistente ed irresistibile dal primo all’ultimo metro che gli ha portato in dote il record personale, la miglior prestazione italiana con il costume in tessuto, la terza prestazione mondiale stagionale. Quasi imbarazzante il distacco rifilato agli avversari: il campione uscente Gergo Kis argento in 14’58.15 ed il bronzo Gyurta 15’04.38 con lui sul podio .
Primo escluso dalle medaglie il compagno, e fino a ieri riferimento azzurro della distanza, Samuel Pizzetti che si è mantenuto sul passo delle qualificazioni, ma il tempo perso causa salute non si recuperano in un attimo, ma ottimista per Londra.
Greg sarà di nuovo in gara stamattina per le qualificazioni degli 800 stile. Staremo a vedere quanta “baracca” avrà fatto in serata , oppure se l’aplomb che sfoggia nelle interviste gli farà gestire il successo come un grande. Di 17 anni.