Con il seminario “Conflitti, emozioni e metodi educativi”, che si terrà domani – sabato 12 maggio – dalle ore 9,30 al Centro per le famiglie, proseguono le iniziative e le attività previste dal Progetto Europeo “Be supportive, not violent! Positive parenting for happy children!”- “Incoraggiare, non reprimere! Un modello educativo positivo per bambini felici”.
Il Progetto nel quale il Comune di Sassuolo è partner ed opera da gennaio 2011, mira ad elaborare e promuovere, mediante diverse attività di studio, ricerca e formazione, con il diretto coinvolgimento di alcuni targhet-group di genitori e bambini, un moderno atteggiamento genitoriale positivo, in grado di guidare correttamente il bambino nel suo percorso di crescita, mediante l’ascolto, il sostegno e l’adozione di regole.
Si propone, al contempo, di accrescere la consapevolezza degli effetti negativi che metodi educativi scorretti, violenti e repressivi possono produrre sullo sviluppo del bambino.
Nell’ambito delle attività progettuali, in ogni Paese Partner, come qui a Sassuolo, e’ stato realizzato un primo percorso sperimentale dedicato ai genitori, composto da 6 incontri e conclusosi, con grande apprezzamento dei partecipanti, nel mese di gennaio 2012. Un analogo, secondo ciclo di incontri formativi è stato riproposto nel periodo da marzo a maggio 2012.
Con questo nuovo corso seminariale si intende indagare in particolare ed approfondire con i genitori la relazione tra metodi educativi e gestione del conflitto intrafamiliare.
Le attività proposte sono rivolte sia ai genitori che ai figli, con modalità interattive e di confronto.
I genitori saranno guidati nell’esplorazione della tematica dalle dott.sse Patrizia Intravaia, Anna Maria Lugli e Marina Frigieri. I bambini potranno realizzare attività mirate e a tema con le operatrici del Centro per le Famiglie e le educatrici del Servizio Tutela Minori.
Informazioni sul progetto
Il Progetto Europeo “Be supportive, not violent! Positive parenting for happy children!” “Incoraggiare, non reprimere! Un modello educativo positivo per bambini felici “, parte dal presupposto che le violenze fisiche e psicologiche sui minori sono da considerarsi una violazione dei diritti dei bambini e vanno contrastate socialmente e legalmente. Le conseguenze della violenza hanno gravi impatti negativi sullo sviluppo del bambino come individuo e come futuro adulto parte del sistema sociale .
Il progetto intende aumentare la consapevolezza degli effetti negativi delle punizioni psicologiche e corporali inflitte ai bambini, mira a promuovere un metodo positivo di educazione dei giovani, un’assistenza attiva nelle fasi della crescita, un decremento dell’uso della violenza in tutti gli ambienti (casa, scuola o ogni altra sede istituzionale o non istituzionale , privata o pubblica).
Partnership
Soggetti Leader
1. Società per l’ apprendimento permanente “ S.R.E.P “ , Romania
Soggetti Partner
2. Comune di Sassuolo, Italia
3. Fondazione “Nobody’s Children Foundation”, Polonia
4. Associazione “Center against abuse Dardedze”, Lettonia
5. Università Polibienestar di Valencia per gli Studi Sociali, Spagna
6. Comune di Amal, Svezia
7. Associazione “Save the Children”, Romania