Autostrade per l’Italia corre al Giro d’Italia e premia la sicurezza sulle strade. Il podio della gara ciclistica ospiterà 6 storie di coraggio degli agenti della Polizia Stradale che hanno garantito la sicurezza e l’incolumità dei viaggiatori. Il riconoscimento nasce da una delle mission più importanti dell’azienda: la sicurezza per chi guida. Per questo Autostrade per l’Italia effettua continui investimenti sulla rete e punta sull’innovazione tecnologica, come nel caso del Sistema Safety Tutor che ha abbattuto di oltre il 50% il tasso di mortalità da quando è entrato in funzione salvando circa 300 vite umane all’anno, con risultati in continuo miglioramento, e che ha inciso positivamente sulla abitudini di guida degli italiani.

Nel garantire la sicurezza è decisiva anche la stretta collaborazione con la Polizia Stradale. Così oggi, alla partenza della tappa Modena-Fano, Autostrade per l’Italia ha deciso di dare il “Premio sicurezza” all’Ispettore Capo Bruno Frattallone e al Sovrintendente Danilo Casoni che, con il loro intervento tempestivo, hanno salvato la vita a un ragazzo di 20 anni. Lo scorso giugno il giovane automobilista, dopo essere risultato positivo ad alcuni controlli antidroga, minacciava di suicidarsi.

Il pericolo era concreto sia per lo stato del ragazzo che per la presenza, in quella zona, della linea ferroviaria Castelfranco-Modena. I due agenti, avvisati dalla sala operativa, hanno immediatamente intrapreso le ricerche che si sono concluse nel migliore dei modi: il ragazzo è stato ritrovato in stato confusionale ma vivo.

Modena è la prima delle 6 tappe in cui sarà dato il Premio sicurezza. Le altre sono Urbino-Porto Sant’Elpidio, Civitavecchia-Assisi, Savona-Cervere, Treviso-Alpe di Pampeago e Milano. Oltre alle targhe per gli agenti, Autostrade per l’Italia fornirà al Compartimento della Polizia stradale dell’Emilia Romagna un utile strumento di lavoro: un Tablet con l’applicazione Infoblutraffic offerti da Infoblu, la società di Autostrade leader in Europa per le informazioni sul traffico di strade e autostrade in tempo reale.

Ogni giorno sarà premiato il ciclista che ha tagliato per primo il Traguardo volante Autostrade per l’Italia nella tappa precedente. Alla fine del Giro, durante la passerella di Milano, chi si sarà aggiudicato il maggior numero di traguardi volanti conquisterà “Vaso Inferno”, un’opera realizzata dai detenuti di Rebibbia con una catena di bicicletta

E non finisce qui. La passione per il Giro sbarca anche su Facebook. Sulla Pagina “Autostrade per il giro” è possibile seguire la corsa e partecipare a un concorso fotografico che mette in palio un Ipad per lo scatto più bello. Nell’Open Villagge che si trova agli arrivi, uno stand Telepass darà tutte le informazioni sui prodotti della Società e acquistandone uno, dal 5 al 27 maggio, i clienti Telepass parteciperanno all’estrazione di un’esclusiva bici sportiva. Infine, sul sito della Gazzetta dello sport (www.gazzetta.it) sarà possibile calcolare i percorsi più rapidi per raggiungere i punti di partenza e di arrivo delle varie tappe, grazie alle informazioni sul traffico in tempo reale di Infoblu.

Come il Giro d’Italia, Autostrade unisce e valorizza i territori nel profondo rispetto dell’ambiente e delle comunità locali, al servizio delle esigenze di mobilità degli italiani e della vocazione turistica del nostro Paese. Autostrade per l’Italia, con la sponsorizzazione del Giro d’Italia 2012, afferma ancora una volta il suo ruolo di “campione nazionale” nelle infrastrutture e di primo investitore privato del Paese.