In riferimento alla mia sottoscrizione alla lettera del Progetto Grease, volevo fare alcune considerazioni politiche e sociali. Pur non condividendo, l’azione politica della maggior parte delle persone che ha sottoscritto il progetto, provenendo dal mondo cattolico democratico e che ho sempre rappresentato nel tessuto territoriale sassolese, ho preso atto però della bontà del contenuto della lettera. Nel momento attuale di smarrimento politico della gente e dei problemi reali della gente, penso che parlare del lavoro, in tempi durissimi di crisi (disoccupazione, cassa-integrazione, mobilità, precariato), il caro vita che affligge le famiglie, la pressione fiscale fortissima, i problemi socio educativi, il futuro dei nostri giovani, che comunque la giunta sassolese compie ogni giorno, prendo atto che comunque bisogna cominciare a parlare di tematiche importanti che stanno coinvolgendo tutti, non ci si può più nascondere dietro all’anti-politica o a un voto di paura dovuto all’attuale assetto politico nazionale poco confortante. Provenendo da quella tradizione politica, che si vuole mettere in gioco e in discussione sui problemi sociali che affliggono il territorio, ho voluto aderire alla lettera, ma rimanendo nella mia identità politica, equidistante da posizioni nette da cui proviene il progetto. In ultima analisi invito i cittadini di porre le questioni che ci toccano da vicino al centro della politica sassolese che deve tornare a parlare di temi importanti che i sassolesi sentono da vicino.
(Marco Iotti – ex segretario Cristiani Democratici Uniti)