Musica classica, jazz, recitazione accompagnata dalla chitarra, immagini, canto, conferenza storica. Sono tanti gli ingredienti dei tre appuntamenti di “Primavera in musica”, che la Fondazione Gioventù Musicale d’Italia, sede di Modena, propone al Teatro Astoria di Fiorano. Tre appuntamenti, una particolare attenzione alla collaborazione tra produzioni locali e prestigiosi ospiti del circuito internazionale della GMI, già protagonisti delle stagioni concertistiche organizzate da oltre 20 anni a Modena.
Domenica 1 aprile alle 16 all’Astoria il primo appuntamento si intitola “Platero e io”, con la chitarra di Emanuele Segre e le voci recitanti di Isabella Dapinguente e Annamaria Pignatti. Le musiche sono di Mario Castelnuovo-Tedesco, i testi di Juan Ramon Jimenez e le immagini di Giuliano Della Casa. Emanuele Segre, uno dei più importanti chitarristi del panorama internazionale, ha generosamente accettato di collaborare a questa produzione, che vede impegnate attrici professionali, non professioniste e un importante pittore acquerellista, interprete fantasioso e delicato di testi letterari. L’opera del poeta spagnolo Juan Ramon Jimenez, Nobel pere la letteratura nel 1956, è dedicata alla storia di amicizia tra l’asino Platero e il poeta.
Domenica 22 aprile il secondo appuntamento, sempre alle 16 all’Astoria, è con “Generi Coloniali”, con Stefano Calzolai, pianoforte, Stefania Rava, canto, Efosa Igbinehi, tromba, Paolo Bertella Farnetti, narrazione storica, Mauro Bompani, letture e proiezioni. “Generi Coloniali” è una lezione spettacolo multimediale a più voci: le vicende delle avventure coloniali italiane tra 800 e 900 sono presentate attraverso la lettura di testi, immagini, canzoni e musiche d’epoca.
Infine il 29 aprile alle 16 sarà la volta di “Corner Shop”, concerto dell’Alessandro Chiappetta Quartet con Mauro Battisti, contrabbasso, Alessandro Minetto batteria, Giuanni Virone sassofono, Alessandro Chiappetta chitarra. Vincitore di diversi concorsi jazz, il gruppo formatosi intorno al chitarrista Alessandro Chiappetta è affiatato, dinamico, swingante, fra ritmi solidi e solisti di classe.
Da vent’anni la GMI promuove e gestisce la scuola comunale di musica di Fiorano Modenese, in un lavoro costante e rigoroso dei docenti, che ha via via aumentato l’interesse della comunità fioranese: oggi sono oltre 100 gli allievi, per lo più giovani, della scuola. La GMI ha svolto a Fiorano anche attività per la diffusione della musica di qualità, organizzando in passato numerose stagioni al Castello di Spezzano e tuttora il concerto degli auguri, che si tiene tra Natale e Capodanno.
