Turbativa d’asta: questa l’accusa per cui sono stati indagati la direttrice del settore gare del Comune di Bologna P.B. e l’ex funzionario dei lavori pubblici che fu il responsabile del procedimento di assegnazione da parte del Comune. La notizia è stata diffusa oggi da ‘Il Resto del Carlino’.

In pratica, la pm Rossella Poggioli accusa i due di aver favorito le cooperative guidate dal Ccc nell’assegnazione dell’appalto di Global service, concedendo loro una specifica proroga ai termini del bando di gara di cui sono risultati, in effetti, i vincitori. I due indagati sono già stati sentiti in Procura, ma secondo l’avvocato difensore Raffaele Miraglia, nella procedura è stato “tutto regolare, tutto è stato fatto secondo il codice”.