E’ partito questa mattina il nuovo servizio a favore delle famiglie attivato dalla Provincia di Reggio Emilia attraverso lo Sportello del cittadino che fornirà un’analisi delle cartelle esattoriali (e assistenza per un’eventuale richiesta di rateizzazione o sgravi presso Equitalia di Reggio Emilia) nonché una consulenza sullo stato di indebitamento del nucleo familiare, con uno studio del risanamento-pianificazione del debito. Il tutto gratuitamente, grazie al fatto che, attraverso lo Sportello del cittadino, sarà sperimentato per la prima volta l’equometro, l’innovativo – più capillare e dunque, per l’appunto, più equo – sistema di verifica della situazione patrimoniale e reddituale dei cittadini pensato sempre dalla Provincia di Reggio Emilia. “Uno strumento indispensabile per dichiarare guerra non alla povertà, ma ai finti poveri, ed utilizzare al meglio le sempre più scarse risorse pubbliche, aiutando chi ha più e davvero bisogno”, sottolinea il vicepresidente della Provincia, Pierluigi Saccardi.
Lo Sportello del cittadino è rivolto a tutti coloro che necessitano di consulenze in materia amministrativa, fiscale, finanziaria e legale e sarà operativo presso i sei Centri per l’impiego della Provincia dislocati a Reggio, Castelnovo Monti, Correggio, Guastalla, Montecchio e Scandiano. “Lo sportello rappresenta un aiuto concreto che la nostra Provincia di Reggio Emilia intende dare a tutte le famiglie reggiane, visto il momento difficile che vivono oggi a causa dei devastanti effetti della crisi economica – spiega l’assessore alle Risorse umane ed economico-finanziarie, Antonietta Acerenza – Molti hanno perso il lavoro, tanti sono vittime di uno smisurato consumismo e si trovano oggi a pagare, oltre al mutuo per la casa, tante piccole rate per prestiti e finanziamenti, con la conseguenza di non riuscire più ad onorare regolarmente gli impegni presi. Pur se senza competenze dirette, e le relative risorse, in campo sociale, la Provincia di Reggio Emilia ha dunque trovato il modo di garantire un sostegno importante, e innovativo, alle famiglie in difficoltà”.
A partire da oggi, nei sei Centri per l’impiego dislocati sul territorio provinciale, sarà dunque possibile ottenere i moduli di accesso e tutte le informazioni in merito alla possibilità di accesso gratuito al servizio. Se, sulla base delle indicazioni che è necessario fornire per l’equometro (dunque, a differenza dell’Ise, anche voci che “sfuggono” alla dichiarazione dei redditi; componenti di spesa che denotano uno stato di bisogno: dall’intera rata del mutuo alle rette per asili e strutture protette, alle spese per disabili; un patrimonio mobiliare ‘reale’; dati di consumo indicativi di uno stile di vita medio–alto come pay-tv o abbonamenti a palestre e centri-benessere; disponibilità, e non solo possesso, di beni mobili; composizione del nucleo familiare eccetera), si avrà diritto alla prestazione gratuita, si verrà contattati dal Centro per l’impiego per fissare l’incontro con il professionista competente (commercialista o consulente del lavoro) grazie alla collaborazione degli Ordini professionali.
Giornate e orari di apertura degli Sportelli del cittadino, attivati presso i Centri per l’impiego, sono i seguenti: Reggio Emilia e Correggio il giovedì dalle 8.45 alle 12.45; Montecchio il giovedì dalle 15 alle 17; Castelnovo Monti il mercoledì dalle 8.45 alle 12.45; Guastalla e Scandiano il venerdì dalle 8.45 alle 12.45.