L’Unione Terre d’Argine rafforza la propria azione a sostegno della qualificazione dell’assistenza familiare, facendo seguire al corso già realizzato a favore dei familiari che si prendono cura di un proprio caro non autosufficiente un intervento formativo rivolto alle assistenti familiari (cosiddette badanti).
Le assistenti familiari sono prevalentemente migranti e donne (ma negli ultimi anni, in modo crescente, anche italiane, mentre sono aumentati gli appartenenti al genere maschile) che supportano l’azione di cura al domicilio di persone che necessitano di supporto nella azioni di vita quotidiana. Se è vero che inizialmente le “badanti” si prendevano cura di anziani con lieve non autosufficienza, ora sempre più le persone assistite soffrono di patologie complesse (vedi ad esempio patologie cognitive come il Morbo di Alzheimer, patologie neurologiche, patologie cardiocircolatorie…), se non di vere e proprie pluripatologie. Ecco perché la formazione diventa elemento imprescindibile per fornire adeguata assistenza ed essere in grado di svolgere effettivamente il lavoro di assistente familiare. Ma come potersi formare in tempi brevi e senza che l’attività di assistenza in famiglia ne risenta? L’Unione Terre d’Argine, con la collaborazione tecnica della cooperativa “Anziani e non solo” (che, anche con il supporto della propria associata “Sofia”, ha maturato significative esperienze nel campo) offre l’opportunità di attivare un percorso formativo articolato su due livelli.
Per accedere al primo livello di formazione è sufficiente rivolgersi ai Servizi sociali del proprio territorio (Campogalliano, Carpi, Novi di Modena, Soliera) e (per un massimo di 50 iscritti) verrà fornito materiale di studio composto da sei Dvd (e relativo lettore portatile) e dispense (disponibili oltre che in italiano in francese, inglese, spagnolo, polacco, russo, arabo). Si tratta di un vero e proprio corso (denominato Aspasia), composto da 20 lezioni che è possibile vedere, ascoltare e studiare al proprio domicilio. Dopo aver completato lo studio si dovranno effettuare dei test per dimostrare quanto si è appreso. Se il risultato dell’apprendimento risulterà positivo verrà rilasciato un attestato e sarà possibile essere iscritto ad un registro a disposizione delle famiglie che ricercano un’assistente familiare. Per chi lo vorrà sarà possibile accedere ad un secondo livello di formazione. Il secondo livello consiste invece in 13 incontri con vari esperti, che si terranno a Carpi, presso il Centro diurno Borgofortino tra maggio e luglio.
La partecipazione ed il superamento di appositi esercizi consentirà di acquisire un attestato di partecipazione e la relativa annotazione nel registro degli assistenti familiari.
L’azione messa in campo dall’Unione Terre d’Argine, dopo aver con successo svolto una fase di sperimentazione, assume una valenza strutturale a sostegno della domiciliarità e a supporto di un’attività di cura nella quale il familiare, l’assistente e l’assistito trovano nei servizi sociali territoriali riferimenti costanti in termini informativi, formativi e di orientamento.
Per iscrizioni e informazioni su questa iniziativa è possibile rivolgersi all’Unione Terre d’Argine nelle sedi territoriali di Carpi, Campogalliano, Novi e Soliera oppure allo Sportello di Assistenza Familiare c/o “Anziani e non solo”, via Lenin 55, a Carpi.
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