Al 23 novembre 2011 sono 6.857 le famiglie di Mirandolesi che hanno restituito il questionario del Censimento, ovvero oltre due su tre: 2.801 (quasi il 41% dei questionari consegnati) lo hanno fatto tramite internet, ed in tal modo potranno partecipare all’estrazione dei premi (Pad, Net Book, Smart Phone, ecc) messi in palio dall’Amministrazione comunale con il concorso “Clicca e Vinci”. Si tratta di un dato superiore di 4 punti percentuali a quello medio nazionale, che posiziona Mirandola tra i Comuni più attenti alle nuove tecnologie. Altre 3.010 famiglie lo hanno consegnato direttamente all’Ufficio Comunale di Censimento in via Montanari 5, aperto tutti i giorni, domenica e festivi esclusi, dalle 8,30 alle 13 e il lunedì e giovedì pomeriggio dalle 15 alle 18; 888 famiglie lo hanno invece consegnato in un ufficio postale; 158 sono quelle invece che lo hanno consegnato direttamente ad un rilevatore autorizzato, ma è solo da lunedì 20 novembre che i rilevatori si stanno recando presso le famiglie che non lo hanno ancora consegnato con le altre modalità.
I rilevatori sono riconoscibili da un tesserino con fotografia, rilasciato dall’Istat e firmato dal Sindaco di Mirandola. E’ possibile chiedere conferma dei nomi dei rilevatori telefonando ai seguenti numeri: Ufficio Comunale di Censimento 0535/29758, 0535/29788, Centralino comunale 0535/29511, Polizia Municipale 0535/611039. Anche a livello nazionale il Censimento sta incassando ottimi risultati. Sono quasi 16 milioni le famiglie che hanno riconsegnato il questionario, scegliendo nel 37,3% dei casi la risposta via web, nel 32,3% la consegna presso i centri comunali e nel 30,4 la restituzione presso gli uffici postali. C’è ancora comunque tempo fino al 31 gennaio 2012 per compilare il questionario e consegnarlo con una delle quattro modalità prima descritte. E’ utile ricordarsi che la mancata compilazione del questionario potrebbe comportare la cancellazione dall’Anagrafe della popolazione. La sanzione per chi non restituisce il questionario scatterà soltanto nel caso in cui sia stata accertata la volontà di non rispondere o di fornire risposte mendaci.